MORANDINI, Francesco
Laura Mocci
MORANDINI, Francesco (detto il Poppi). – Nacque intorno al 1544 a Poppi, nel Casentino. La data di nascita si deduce da Raffaello Borghini che nel Riposo, scritto nei [...] degli Innocenti, la tavola con la Madonna in trono con Bambino e angeli venerata dalle innocenti, oggi nella stanza del priore, in cui si adeguò in maniera incerta ai modelli vasariani, scelta che fece anche nell’Adorazione dei pastori voluta da ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] 1459, il M. avvertiva che non sarebbe potuto tornare a Firenze e gli raccomandava Francesco Machiavelli per la carica di priore (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, XVII, 240); nell'altra missiva, inviata a Giovanni di Cosimo, da ...
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RANIERI di Pomposa
Paolo Nardi
RANIERI di Pomposa. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo giurista e monaco benedettino che tra il 1201 e il 1202, presentando la collezione di epistole [...] quasi venticinque anni prima e precisamente al 15 e 16 marzo 1177, allorché un «Raynerius monachus Pomposianus» fu a fianco del priore Viviano in due atti di concessione in enfiteusi, a favore di persone diverse, di un appezzamento di terra e di una ...
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SCALA, Domenico
Luigi Ingaliso
SCALA (La Scala), Domenico. – Nacque a Messina nel 1632 da Salvatore e da Grazia.
Sin da giovane mostrò un talento negli studi, tanto da addottorarsi in medicina all’età [...] Maggiore, e la sua notorietà crebbe tanto da fondare una scuola medica, che prese il nome di Scalistica. Divenne anche priore del Collegio medico messinese.
Nel 1665 gli fu chiesto di raggiungere Madrid per unirsi a un consesso di medici che dovevano ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] affiancò gli altri consueti impegni dei dottori collegiati: presentazioni di candidati e riunioni del Collegio, di cui fu priore nel primo semestre del 1445. L’anno accademico 1447-48 registrò per lui una significativa promozione, riflesso diretto ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] e alla poesia. Principe dell'Accademia che verso il 1540 Si radunava in Foligno nel giardino di Federico Flavio, priore di S. Feliciano, vi lesse quattro ragionamenti su altrettante composizioni petrarchesche. Una sua commedia fu recitata nel 1549 ...
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OLIVA, Alessandro
Roberta Monetti
OLIVA, Alessandro (Alessandro da Sassoferrato). – Nato a Caboccolino di Sassoferrato (Ancona) nel 1407 da umile famiglia, fu affidato precocemente (secondo quanto riferisce [...] studi e alla docenza e gli obblighi di governo dell’Ordine, assunti di malavoglia. Per tre anni (1439-42) fu priore provinciale della Marca anconitana e per pochi mesi nel 1442 anche procuratore generale, per volere di papa Eugenio IV. Il biografo ...
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BARBO, Paolo
Cesare Vasoli
Nato da nobile famiglia a Soncino, nel Cremonese, e fiorito nella seconda metà del sec. XV, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano, fu scolaro di Pietro di Bergamo e si [...] delle Quaestiones in libros Sententiarum del notissimo scrittore tomista Giovanni Capreolo. Nel 1494 venne nominato dottore in teologia e priore del convento di Cremona. Ma tenne tale carica per tempo brevissimo perché morì, a Cremona, il 4 agosto ...
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BARDI, Galdino
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Nato a Piacenza da nobile famiglia nella seconda metà del sec. XIV, faceva parte della corte milanese dei Visconti, quando nel 1405 abbracciò la regola deì canonici regolari di S. [...] che nel 1406 erano appena undici, fu una delle personalità di maggiore spicco. Nel 1419 era rettore maggiore della congregazione e priore di S. Maria di Fregionaia, quando gli venne affidato il compito di riportare a nuova vita l'antica canonica di S ...
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ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] , entrò in carica come nuovo inquisitore di Torino per succedere al frate maestro Dionigi Cislaghi, già vicario provinciale nel 1568 e priore del convento di Torino nel 1574. Tra la morte di quest’ultimo, nel 1587, e la nomina di Rocca passarono però ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.