Si chiama antèsi l'aprirsi dei fiori per rendere in molti casi possibile la fecondazione. Non tutti i fiori però si aprono per mettere in evidenza perianzio ed organi sessuali, ma spesso abbisognano dell'intervento d'insetti pronubi per il trasporto del polline, ad attirare i quali serve in parte la cosiddetta funzione vessillare della corolla, del calice, degli stami, delle brattee d'infiorescenza, ...
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Doni, Nello di Arrighetto
Simonetta Saffiotti Bernardi
, Priore delle Arti con D. nel bimestre 15 giugno - 15 agosto 1300: Non abbiamo alcuna notizia né della sua vita, né della sua attività politica: [...] carica, in un documento del 15 giugno 1300. Il Davidsohn, che pure si è occupato delle vicende di alcuni colleghi di priorato di D., non fa alcuna menzione del Doni: probabilmente la sua attività politica si esaurì con quella carica e non ebbe altri ...
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Domenicano (Gross-Stein, Alta Slesia, 1180 - Breslavia 1242); priore di Breslavia e provinciale di Polonia, fu l'apostolo della Slesia. Culto approvato nel 1712; festa, 17 luglio. ...
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Neri di Iacopo Del Giudice
Simonetta Saffiotti Bernardi
Priore delle Arti contemporaneamente a D. nel bimestre 15 giugno-15 agosto 1300. Questa carica non fu la sua prima esperienza politica: infatti [...] del popolo grasso. Esponente della fazione dei Cerchi, alla caduta di questi si accostò alla fazione avversaria e fu nuovamente priore, insieme con il collega del 1300 Noffo Buonafedi, nel 1304 e quindi nel 1314, 1319 e 1323.
Bibl. - Zingarelli ...
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Teologo domenicano (sec. 13º), discepolo di Alberto Magno, priore dei domenicani a Strasburgo, autore di un Compendium theologicae veritatis, manuale in sette libri, diffuso in numerosi manoscritti, incunaboli [...] e stampe (trad. anche in ted.), che risente dell'ambiente neoplatonico di Colonia ...
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Filologo e storico (Firenze 1515 - ivi 1580); benedettino, priore del suo monastero in Firenze. Filologo singolarmente dotato, membro della commissione deputata alla correzione del Decameron (arbitraria [...] e inutile manomissione del testo, 1573), scrisse in quell'occasione Annotazioni e discorsi sopra alcuni luoghi del D., di molto pregio. Nel 1572 curò un'ediz. del Novellino; notevoli gli studî sulla storia ...
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AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] tra l'altro l'amore della povertà e lo spirito d'orazione del santo fondatore con testimonianze dirette. Dopo un lungo priorato nella città di Padova, ove già nel 1226 aveva fondato la chiesa domenicana di S. Agostino e forse aveva anche insegnato ...
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Ecclesiastico (Lafont, Saint-Exupéry, 1317 circa - Viterbo 1369). Benedettino, priore di San Pietro d'Abbeville, fu creato nel 1347 da Clemente VI, suo cugino, arcivescovo di Saragozza e cardinale nel [...] 1350. Contribuì all'elezione di Urbano V ...
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Storico e geografo (Catania 1697 - ivi 1762), monaco benedettino, priore di varî conventi del suo ordine, prof. di storia civile nell'univ. di Catania (1743), dal 1751 storiografo regio sotto Carlo III [...] di Spagna; è autore di Catania illustrata (4 voll., 1740-43) e del Lexicon topographicum Siculum (1757-60), primo dizionario storico della Sicilia ...
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Banchiere e uomo politico fiorentino (m. 1533), figlio del priore e gonfaloniere Giovanni, marito di Lucrezia de' Medici e pertanto cognato del futuro pontefice Leone X; tenne per i Medici durante la congiura [...] dei Pazzi. A Roma (dopo il 1492), segretario pontificio, partecipò a numerose ambascerie; nel 1532 difese la libertà fiorentina. Fu padre di Maria e dei cardinali Giovanni e Bernardo (v. le rispettive ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.