monastero
Dimora di un monaco, e anche l’insieme di tali dimore. In seguito, residenza religiosa stabile destinata a monaci, canonici regolari, o a monache. Si dice m. sui iuris se è una casa religiosa [...] governata in maniera autonoma da un superiore eletto dal m. stesso; abbazia se il superiore è un abate; priorato conventuale se è un priore (priorato semplice è invece la casa religiosa dipendente da un m. sui iuris). ...
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Nato nel 1873 dal re Carlo IX di Francia e dalla sua amante Marie Touchet, vestì dapprima l'abito di Malta, ebbe commende dell'ordine in Alvernia (dove egli già aveva beni che lo autorizzavano a portare [...] il titolo di conte d'Alvernia) e la carica di gran priore dei cavalieri della lingua d'Alvernia, una delle grandi suddivisioni nazionali dell'ordine stesso. Ma perdette benefici e uffici quando contrasse matrimonio con una Montmorency. Fautore, ...
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Nato a Firenze nel 1634, ivi inorto nel 1716. Segretario per circa dodici anni del cardinale Iacopo Filippo Nini a Roma, dove fu in stretta relazione con Salvator Rosa, si fece nel 1674 ecclesiastico: [...] e fu prima pievano (1676) di S. Leonardo d'Artimino, poi di S. Maria d'Orbatello in Cafaggiolo, infine priore di S. Felicita in Firenze. Tiene un posto notevole nella storia della poesia rusticale per il suo Lamento di Cecco da Varlungo, idillio ...
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FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] 1570 e il 1580 un Giulio fece parte del governo cittadino; tra il 1587 e il 1595 un Sebastiano (fisico e priore) ebbe la medesima carica e, nel 1598, fu scelto per ringraziare papa Clemente VIII in rappresentanza della sua città. Nel 1675 infine un ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] agostiniano, ma probabilmente fu educato nel convento di Naro. Il primo documento che lo riguarda è del 1436, quando il priore generale dell’Ordine lo nominò lettore di logica nello Studium di Siena e due anni più tardi baccelliere in teologia nella ...
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MATTABUFFI, Paolo
Pierantonio Piatti
– Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XV secolo. Professo dell’Ordine dei frati eremiti di S. Agostino nel convento di S. Maria del Popolo in Roma, [...] uso vitalizio una vigna del convento di S. Maria del Popolo.
Dal 1455 al 1477 godette del titolo e dei benefici di priore commendatario dell’ospedale di S. Matteo in Merulana a Roma, istituzione retta in precedenza dai frati dell’Ordine dei crocigeri ...
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ALBERTI, Duccio
Armando Sapori
Figlio di Lapo di lacopo, fu socio della compagnia "Alberto di lacopo del Giudice e compagni". Fu console di Calimala nel 1328 e nel 1330 e della Zecca per l'arte di Calimala [...] nel 1329 e nel 1334. Nel 1331 fu sindaco per la lega di Toscana contro Giovanni di Boemia. Fu priore dal 15 febbr. al 14 apr. 1333; nello stesso anno fu ambasciatore a S. Miniato al Tedesco; nel 1334 ufficiale della Moneta (come tale aveva usato per ...
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Prevost, Robert Francis. - Ecclesiastico statunitense (n. Chicago 1955). Entrato nel noviziato dell'Ordine di Sant'Agostino nel 1977, ha emesso i voti solenni nel 1981. Ordinato sacerdote nel 1982, ha [...] presso il seminario agostiniano di Trujillo e il seminario maggiore diocesano. Priore provinciale della Provincia Agostiniana di Chicago dal 1999, è stato eletto priore generale dell'Ordine di Sant'Agostino nel 2001 e riconfermato nel 2007 ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] ritorno dei Medici (1512); Alessandro (1486-1552) ebbe da Clemente VII titolo di conte palatino (1533). Ma Luca (1462-1511), essendo priore nel novembre 1494, chiuse le porte del palazzo in faccia a Piero de' Medici e fu poi caldissimo partigiano del ...
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UGO di San Caro (Saint-Cher)
Pio PASCHINI
Nacque alle porte di Vienne nel Delfinato dov'era una chiesa di questo nome, sul finire del sec. XI; dottore in filosofia e teologia a Parigi, entrò fra i domenicani [...] il 22 febbraio 1225; fu provinciale del suo ordine in Francia nel 1227 e fondò parecchi conventi, fu poi priore di San Giacomo a Parigi. Primo fra i domenicani fu creato cardinale di S. Sabina da Innocenzo IV il 28 maggio 1244. Dopo la morte di ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.