CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] fama si era diffusa ben al di là dei confini della penisola italiana. Il 29 febbr. 1424 il C. fu nominato dal priore generale "magister regens" dello "Studium generale" agostiniano a S. Agostino a Pavia per l'anno accademico 1424-25, e il 1° giugno ...
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ARRIGHI, Matteo
Guido Pampaloni
Figlio di Iacopo, nacque a Firenze poco prima della metà del sec. XIV. Appartenente alla cerchia dominante cittadina, fu priore (1374) e due volte gonfaloniere di giustizia. [...] In seguito ai tumulti sorti a Firenze nel turbinoso 1378 e nei quali Gregorio di Pagnozzo Cardinali, già della potente famiglia Tomaquinci, ebbe mozza la cesta, l'A. venne condannato al pagamento di una ...
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Amidani, Guglielmo
Simonetta Saffiotti Bernardi
, Monaco agostiniano (Cremona, fine secolo XIII - Novara 1356); giureconsulto, teologo e predicatore.
Era " magister theologiae " quando fu eletto priore [...] generale dell'ordine nel Capitolo tenuto a Firenze il 28 febbraio 1326. Nei sedici anni del suo rettorato (fu infatti riconfermato in successivi Capitoli fino al 1342, anno in cui fu nominato vescovo di ...
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Giurista fiorentino, contemporaneo di Dante (m. 1313 o 1314). Di parte guelfa, ebbe mano nella compilazione (1293) degli ordinamenti di giustizia, contro i Magnati; priore nel 1298, l'anno successivo partecipò [...] all'ambasceria inviata da Firenze a Bonifacio VIII. Condannato a un anno di confino per un falso in atto pubblico (cui accenna Dante, Purg., XII, 104-105; Par., XVI, 52-57, dove B. è chiamato "il villan ...
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Teologo (Colditz 1483 - Norimberga 1547). Entrato nel 1503 nel convento agostiniano di Wittenberg, confratello di Lutero, nel 1512 era decano della facoltà teologica e priore del convento con Lutero come [...] sottopriore. Nel 1517 abbandonò Wittenberg, per un'efficace attività di predicatore a Norimberga, dove appoggiò la prima polemica di Lutero (poi da lui assistito nella disputa di Lipsia). Pur non avendo ...
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Abate benedettino, nato a Napoli il 13 aprile 1865, morto a S. Elia Fiume Rapido il 6 settembre 1945. Nel 1908 divenne priore claustrale e nel 1909 abate di Montecassino, carica che tenne per 36 anni; [...] per 15 anni (1915-30) fu presidente della Congregazione cassinese. Consolidò e sviluppò la celebre abbazia curando i restauri artistici, l'esercizio del culto, la formazione dei monaci. Durante le vicende ...
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Domenicano francese del sec. XV. Visse nel convento di Évreux; nel 1443 fu professore di teologia nell'università di Caen, priore di S. Giacomo di Parigi nel 1455, e grande inquisitore di Francia dal 1452 [...] al 1474. Insieme con tre dottori della Sorbona fu incaricato da Carlo VII della revisione del processo di Giovanna d'Arco, e il 7 luglio 1456 a Rouen fu emanata una sentenza, che dichiarava ingiusta la ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] . Avendo conosciuto a Pavia D. Leone Gherardini da Carate, priore dei canonici regolari di S. Pietro in Ciel d'Oro, gruppo dei riformatori, di cui nel 1402-1403 era eletto priore. E di nuovo priore sarà eletto per il periodo dall'agosto 1407 al 1408 ...
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Miniatore e umanista (n. in Ungheria 1430 circa - m. Bologna dopo il 1471), familiare di Giovanni Hunyadi (v.). Certosino (dal 1445 circa), vicario, poi (1469) priore della Certosa presso Ferrara, consigliere [...] del duca Borso d'Este, successivamente (1471 circa) a Pavia. Scrisse e miniò per Mattia Corvino il De regiis virtutibus (1467), ora alla Biblioteca Vaticana, e per Ercole I d'Este il De origine clarissime ...
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Poeta e teologo tedesco (n. 1010-20 circa - m. 1098), benedettino a Limburg e poi altrove, infine cappellano dell'imperatore Enrico IV di Franconia e priore della Libfrauenkirche in Aquisgrana. Come teologo, [...] suscitò polemiche la sua tesi contraria all'assunzione corporea di Maria Vergine. Autore di sermoni (Sermones de beata Maria Virgine; De ss. martyribus Irenaeo et Abundio patroni di Limburg) e di sequenze ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.