Nacque a Saint-Malo (Bretagna), il 4 settembre 1768 e morì a Parigi il 4 luglio 1848, ultimo figlio di un cadetto d'antica famiglia aristocratica, che era stato in gioventù uomo avventuroso, violento e [...] carattere materialistico dituttele rivoluzioni in particolar modo di quella francese; principio del 1799 egli metteva mano a scrivere quel libro sul Génie du christianisme che pubblicato a Parigi nel 1802 - l'anno del concordato tra Bonaparte primo ...
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Voce generica, che comprende qualsiasi sorta di danno, subito da una nave, tale da renderla o inabile o anche solo menomata nei mezzi che ha a disposizione per affrontare o continuare una navigazione: [...] richiedono pazienza, oculatezza, capacità di approfittare dituttele circostanze occasionali, e presentano a volte dolorose sorprese. Ricordiamo i due investimenti della San Giorgio, il primo sulla secca della Gaiola (Golfo di Napoli) il 12 agosto ...
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PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] causa eterna dituttele rivoluzioni. Aristotele, Machiavelli, Vico sono classici che hanno tracciato le linee fondamentali di queste reazioni, e al corpo di dottrine che le teorizza il primo ha dato il nome di politica. In concreto le singole azioni ...
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Pubblicazioni a stampa o di altro genere. − Centrale nell'elaborazione di una teoria della c. resta la riflessione sugli obiettivi propri del catalogo di biblioteca, al di là della sua funzione tradizionale [...] viceversa una componente essenziale dituttele strutture del controllo bibliografico.
Va rilevato comunque che l'ISBD, data la sua impostazione eminentemente pragmatica, non chiarisce a fondo il rapporto tra principi, standard, regole e applicazioni ...
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Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] di quest'ultima, a giovarsi della prima come didi micheletti, che avevano avuto ordine dal governo di Madrid di ammazzarlo, lo raggiunse. Gli fu fatta una perquisizione, fu privato ditutteledi uscire dal territorio della repubblica. Al principio ...
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Termine usato in linguistica a dinotare non la mutazione vocalica come prodotto dell'evoluzione storica di un suono, ma la mozione vocalica come prodotto della variazione della stessa vocale all'interno [...] della parola o della frase, cosedi cui la preistoricità del fatto e dituttele formazioni successive e che allo stato storico è possibile estrarre solo con artificiale eliminazione di queste, formano ciò che i glottologi chiamano basi. Una prima ...
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STERNE, Laurence
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato il 24 novembre 1713 a Clonmel (Irlanda meridionale), dove suo padre, che seguiva la carriera militare, si trovava momentaneamente destinato; [...] viaggio in Italia si attenuò molto la sua avversione, prima intensa, contro il cattolicismo. Egli è, del cose mediocri. Assai più che per la satira in grande stile, lo S. è fatto per la bagatelle e la sua ironia per le contraddizioni umane ditutti ...
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HERBART, Johann Friedrich
Luigi Credaro
Filosofo e pedagogista tedesco, nato a Oldenburgo il 4 maggio 1776, morto a Gottinga il 14 agosto 1841. Dai 12 ai 18 anni fu alunno della Schola latina, trasformata [...] formale). È la propedeutica dituttele scienze, ma non è príncipî: H. non parla affatto di eredità psichica; delle facoltà tradizionali si nega l'esistenza; le percezioni o rappresentazioni sono autoconservazioni e primi germi di compagni, cose e ...
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GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] dei luoghi e dei tempi diversi: prima l'epopea, poi, tramontata l'epopea ditutti i generi poetici con tale unico principio fondamentale; più tardi ancora, passato l'uragano dello "Sturm und Drang" con quella sua ebbrezza di sconvolgimento dituttele ...
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. Col titolo di canzoni di gesta (chansons de geste) si designano da ottanta a novanta poemi francesi medievali eroici, che costituiscono, nel loro complesso, ciò che comunemente si dice epopea nazionale [...] anche tutto un poema occitanico) hanno ancora un maggiore interesse culturale, perché sostituiscono talora le cronache, mentre quelli sulle crociate di Terra Santa sono vaghi e indeterminati, contesti di frasi eloquenti e di rimproveri ai principi ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...