RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] di scardinare il principio del di riforma non fosse più in grado di convivere con le nuove strategie. Obiettivo ditutteledi uno strumento di acquisizione delle risorse sperimentato ed efficace. La sua supremazia era già scritta nelle coseprima ...
Leggi Tutto
MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente [...] tuttele eventualità possibili. Come per primi rilevarono i pitagorici sull'esempio della diagonale di della media ξ delle n misure sarà dato da
Lecose però non si presentano in generale in una si è visto al principiodi questo articolo, si esegue ...
Leggi Tutto
. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] tutta la creazione" (πρωτότοκος πάσης κτίσεως: Colossesi, I, 15, secondo l'interpretazione arbitraria di Ario e dei suoi seguaci). "Vi fu un quando in cui non era, e primadi venire all'esistenza non era, e anche il suo essere fatto ebbe un principio ...
Leggi Tutto
REGOLATORE (fr. régulateur; sp. regulador; ted. Regler; ingl. governor)
Antonio CAPETTI
Luigi PALIERI
Regolatori di velocità. - I regolatori di velocità delle macchine motrici sono meccanismi destinati [...] meccanici dituttele motrici di trasmissione di corrente alternata, per le quali, a causa della loro importanza, il problema presenta il più grande interesse, la regolazione richiesta si può ottenere seguendo tre principî diversi: si può, in primo ...
Leggi Tutto
Mediterraneo
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, ii, p. 282; III, ii, p. 52; IV, ii, p. 425; V, iii, p. 382)
Geografia politica ed economica
Il M. ha costituito alternativamente nei millenni tramite [...] tuttele sue rive. Il Mare nostrum era quello dei Romani: mare che riuniva delle terre in un unico impero. Le conquiste arabe prima, poi quelle turche, ne hanno fatto una frontiera fra un mondo civilizzato (nel senso di occhi, lecose stanno ...
Leggi Tutto
Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] , tutto questo universo. Il bráhman è l'essenza dell'essenza delle cose, e di verità, il principio divino universale, brahman, si manifesta come un dio o come un eroe: sicché ogni singola divinità può con giusta ragione esser la prima su tuttele ...
Leggi Tutto
Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] quella, a principio, di Fedra e il coro, e l'altra, subito dopo, di Fedra e la nutrice, finissime, le quali dall'insieme e all'insieme prendono e dànno significato e valore. L'Ippolito fu rappresentato nel 428. Ma prima, e anche prima della Medea ...
Leggi Tutto
PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] che risale ai primi editori moderni ed è la più abitualmente usata dai filologi.
Non tuttele biografie sono raggruppate in coppie di un greco e di un romano. Esistono quattro vite, rispettivamente di Artaserse II di Persia, di Arato di Sicione, degl ...
Leggi Tutto
D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] principio della probabilità delle ipotesi o formula di Bayes). Egli ammette infine il principio della media aritmetica, vale a dire che la (13) debba esser massima per
cioè tuttele al sistema di peso unitario, lecose procedono come al n. 10. Le (15) ...
Leggi Tutto
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] -80???2 dituttele curve C, analoghe per le loro proprietà analitiche a quelle della classe S-80???, e aventi il primo estremo A hamiltoniana
per la quale v. hamilton: Principiodi Hamilton. Anche per altri principî della dinamica e dell'ottica, che ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...