Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] appello a tuttele proprie energie. Se i responsabili lagunari non mettevano esplicitamente in dubbio la visuale del castigo divino, presero delle iniziative che non apparivano proprio in linea con essa e sembrarono più diprima contare sulle ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] è l’errore ditutti i partiti politici e dituttele associazioni economiche e sociali, nazionali ed estere, di cattolici a base autonoma problema in primo piano: urge, il ritorno alla luce chiarificatrice dei principi»53. Principi che avrebbero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] Prima delle Biennali di Monza
Cose il principiodi socialità tutti gli strumenti e i piani di lavoro a portata di mano, i materiali costruttivi metallici, leggeri e resistenti. Numerose le macchine per scrivere e i telefoni: a progettare leprime ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] principio cui Venezia si atteneva era quello di dare assiduo sostegno e assoluta precedenza al settore mercantile rispetto a tuttele dei domini de frumento.
Il sale era stato il primo articolo commerciale prodotto da Venezia stessa (29). Già nel ...
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Le scommesse della cosiddetta Buona scuola
Monica Cocconi
La Riforma della cd. Buona scuola affronta la sfida, difficile ma decisiva e centrale, dell’attuazione e della valorizzazione dell’autonomia [...] principidi pari opportunità, di promozione dell’educazione alla parità di genere e di prevenzione della violenza di genere e dituttele discriminazioni (art. 1, co. 16). Le infanzia e il primo ciclo, un di formare persone «in grado di fare cose ...
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primo
Aggettivo (e sostantivo) largamente usato in D., il cui impiego più usuale, come nella lingua contemporanea, è quello di numerale ordinale, quando cioè esso indica l'inizio di una serie, che può [...] cosa, e allora assume il significato di " esterno ", " apparente ": Cv IV XII 2 lecose defettive possono aver li loro difetti per modo, che ne la prima faccia non paiono ... e possono avere quelli... del tutto... discoperti, sì che apertamente ne la ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] sequenziale dicose e fenomeni basata sul riconoscimento di caratteristiche costituisce il primo atto creativo del processo induttivo. Schemi tassonomici fondamentali sono alla base dituttele discipline fisiche e biologiche; in tuttele culture ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] libri in entrata e in uscita. In tuttele sue attività napoletane il D. fu di Enrico", cosiddetti da Enrico di Valois, che per primo li aveva giurati, nei quali erano inserite le deliberazioni della Confederazione di Varsavia del 1573 sul principio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della polis
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Buona parte dei Greci, durante l’età arcaica e classica, fa parte [...] stabilito, in primo luogo, chi di tali comunità debba far parte (il cittadino, polites) e chi invece ne è escluso (“inferiori”, stranieri, donne, schiavi): dituttele traduzioni che sono state proposte, quella di città-stato è tutto sommato la meno ...
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principio
Dal lat. principium, der. di princeps -cipis nel significato di «primo». L’uso filosofico di questo termine risale ai primordi della tradizione filosofica occidentale. La scuola ionica designa [...] con il nome di ἀρχή («principio, inizio») la sostanza primordiale da cui deriverebbero tuttelecose. Oltre a tale «Primo», e quindi con l’Assoluto, l’Uno da cui tuttelecose derivano. Nella tradizione medievale, l’aristotelico p. di contraddizione ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...