Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] come principioprimodi ogni realtà; dall'altro, al Locke, che quel principio trasportò tutta nella negazione di quel presupposto. Per lui esiste solo lo spirito: lecose esistono in quanto idee o collezioni di idee, e però interne allo spirito che le ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , con miti tariffe, circolano nei più lontani centri, con tutti i mezzi e tuttele risorse suggerite dall'esperienza cinese ed europea. Primadi questo servizio, agenzie private trasmettevano le corrispondenze da luogo a luogo, previo il pagamento d ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] e il bue selvatico.
Poco diversamente stanno lecose per il Medioevo. Nei primi secoli di questo, anzi, caduta in parte in del principatodi Monaco, e, annettendo ai loro territorî la repubblica di Genova, acquistarono il possesso dituttele Alpi ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] dituttele analogie più palesi con le culture esterne. D'altra parte, gli etnologi europei non avevano mai posto su larghe basi, primadi -ni "due persone" (may-a "una cosa", pay-a "due cose"). Cfr. Yarura ka-ni-1, noe-ni 2, tara-ni 3 principio ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] cose sono necessarie alla conservazione dello stato: l'agricoltura che nutrisce i soldati, e l'arte militare che protegge gli agricoltori. Tuttele altre professioni sono inferiori a queste". L'agricoltura fu promossa in tutti i modi: primaditutto ...
Leggi Tutto
(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] rimettere in moto il telaio; nel secondo invece deve prima togliere la navetta e rimetterla esattamente nel punto dove la trama si è rotta. Dituttele fermate va preso nota per cercarne accuratamente le cause e diminuirle il più possibile.
Avendo in ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , in minima quantità, in emissioni sporadiche e rare e dalle sole zecche di Agrigento, Catana e Gela; tuttele emissioni auree appartengono al periodo seriore, cioè alla fine del secolo V e al principio del IV a. C.
Ma in Sicilia, più presto e più ...
Leggi Tutto
(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] prime applicata nel modo più eccessivo, i principî fondamentali di essa, vale a dire la vendita delle terre a prezzo relativamente alto e l'impiego dei fondi raccolti in sussidî all'immigrazione, furono, dove più dove meno, estesi a tuttele colonie ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] ditutta la nazione, di sangue reale o parenti stretti, ma non figli del re, e di provata probità. Poco si sa del modo di procedere alla sua elezione, certo esso variò più volte; i primi re furono approvati dal popolo; con Itzcoatl si ha il principio ...
Leggi Tutto
. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] , con carattere unitario in Egitto, frazionata in principati sottomessi all'egemonia egiziana in Siria, Palestina, Mesopotamia. Spodestati poi gli Ayyūbidi dai Mamelucchi, anch'essi, al pari dituttele altre dinastie che con monotona successione si ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...