Una qualsiasi manifestazione di volontà di una autorità costituita, in materia giudiziaria, amministrativa o religiosa.
Cenni storici. - Nel diritto romano decretum principis è la sentenza dell'imperatore [...] ogni traccia di esso fu poi spazzata dalla riforma che, per la memoria degli abusi del processo inquisitorio, aveva affermato il principio che nessuna condanna potesse essere pronunziata se non in seguito a dibattimento. In Italia il procedimento per ...
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(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] normativa).
La disciplina del matrimonio canonico era informata a principi riconducibili all'esigenza, per la Chiesa preminente, di parti e immune dalle contaminazioni di un procedimento inquisitorio, sono temi che appartengono alla riflessione sul ...
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Nel suo più generico significato è il riparo che si mette ai pericoli, agl'incomodi, ai danni proprî o altrui o anche traslatameme alle ingiurie, per salvare beni materiali o beni immateriali come l'onore, [...] sulle orme del sistema francese, e accettando invece il principio prevalso per secoli secondo il quale, quando il in cui, col rinvio a giudizio, il procedimento penale da inquisitorio si trasforma in accusatorio e da segreto e scritto, in orale ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] diritto comune, e ad accentuare la severità del rito inquisitorio, nonché la funzione deterrente della pena.
Col suo l'arbitro della vita et della morte con poca reputatione del Principe. A lui dunque bisogna ricorrere perché fa quanto vuole". Così ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] degli uomini: questo lo stato economico e morale della città di Venezia al principio della stagione, che è pur sempre priva di risorse, e perciò di beneficenza, il dover subire l'atteggiamento inquisitorio da parte dei vigili incaricati delle ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] però da escludere che si svolgesse un vero processo inquisitorio, vertente cioè sull'ortodossia della mantellata senese (ad raccolta, mancarono unità e coerenza di azione. Sul principio non si dovette attribuire alle lettere eccessivo valore, come ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Venezia 1872, pp. 431-32; A. D. Perrero, Il principe italiano in Carlo Emanuele I di Savoia, in Il Filotecnico, II card. Borghese e la Spagna secondo le riferte di un confidente degli Inquisitori di Stato, in Riv. stor. ital., LXVIII (1956), pp. 230 ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] ). Questo anno di soggiorno a Napoli (ospite, del principe.di Sàlèmo, con periodiche visite alla sua abbazia di Eboli Roma. Si mostrò subito deciso a sottrarsi al giudizio degli inquisitori romani e si adoperò per ottenere prima il trasferimento del ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] del periodo classico del diritto medioevale. Si affermano come dominanti il principio d’intolleranza e lo ius gladii, il ‘diritto di spada con cui è condotta l’istruttoria è quello inquisitorio che non dà nessuna garanzia all’imputato: impossibile ...
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Nell’epoca attuale non esiste un uomo politico di qualche spessore che non possieda una ‘faccia’, la cui fisionomia, cioè, non sia nota a un pubblico abbastanza vasto. Il sindaco di una città o il ministro [...] e così via). In mezzo si colloca lo spirito inquisitorio della ‘critica’ che si evolve spesso da ‘opinione davanti al popolo, si impone quella che viene considerata la regola principe della nuova videocrazia: to be the nice guy, essere il tipo ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...