telecomunicazioni, reti di
Nicola Nosengo
Dai cavi ai satelliti e ancora ai cavi
Le reti di telecomunicazioni sono strutture tecnologiche di grande complessità, che mettono in collegamento moltissimi [...] all’invenzione del telegrafo è quella del telefono, il dispositivo che ha fatto nascere la seconda grande rete di
Le reti di telefonia cellulare appartengono in linea di principio alla famiglia delle reti wireless (parola inglese che significa ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] di unione e di intersezione; segue da ciò il principio di dualità della teoria dei r., secondo il quale leghe metalliche: III 384 f. ◆ [OTT] R. di diffrazione: dispositivo costituito da uno schermo opaco in cui è praticato un gran numero di fenditure ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] ). Nella fig. 1 è riportato lo schema di principio di esso; durante le semionde positive del segnale a triodo) per il segnale rivelato; appartengono a questo tipo di dispositivo i r. a caratteristica di griglia, a caratteristica di placca ...
Leggi Tutto
scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] parte di uno strumento di misurazione o di altro dispositivo su cui è riportata una graduazione dove, nei S. termodinamica: la s. delle temperature assolute basata sul secondo principio della termodinamica: v. termometria: VI 198 e. ◆ [TRM] ...
Leggi Tutto
registratore
registratóre [Der. di registrazione] [LSF] Strumento o apparecchio per registrare, cioè tenere in memoria su un supporto fisico, dati e informazioni varie; i più diffusi sono i r. grafici, [...] a ponte; se nel circuito del r. sono usati transistori o altri dispositivi elettronici, si parla anche di r. elettronici. Di tipo particolare sono fotografici, molto più pronti. Il loro principio di funzionamento è sostanzialmente quello dell'indice ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] , ecc., di frequenza. Se ne hanno di due tipi principali: (a) m. analogici, il cui principio di funzionamento riposa sull'uso di un dispositivo non lineare, che, distorcendo la forma del segnale dato, fa comparire in esso delle armoniche; un circuito ...
Leggi Tutto
polarizzatore
polarizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Di dispositivo che provoca fenomeni di polarizzazione di vibrazioni meccaniche, in partic. acustiche [...] in partic. luminose (p. radio, X, ecc., in partic. p. della luce, o p. ottico); in molti casi tali dispositivi si riconducono, come principio di funzionamento, a quelli ottici; questi ultimi si distinguono in genere in base al fenomeno utilizzato per ...
Leggi Tutto
cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] ecc. ◆ [CHF] [EMG] C. a combustibile: dispositivo per la conversione diretta di energia di una trasformazione chimica in di Planck, per tenere in qualche modo conto del principio di indeterminazione. Se in corrispondenza di certi valori dei parametri ...
Leggi Tutto
spettrale
spettrale [agg. Der. di spettro] [LSF] (a) Che si riferisce a spettri atomici o molecolari di emissione o di assorbimento. (b) Di proprietà dipendente dalla lunghezza d'onda o dalla frequenza [...] una radiazione (per es., l'intensità) o di un dispositivo (per es., la trasparenza), in funzione della lunghezza d' Secchi nel 1886; quella attualmente in uso è stata introdotta al principio del 20° sec. da astronomi dell'Osservatorio di Harvard ed è ...
Leggi Tutto
smorzatore
smorzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di smorzare (→ smorzamento)] [FTC] Dispositivo che si applica a un sistema soggetto a oscillazioni spurie per annullare rapidamente l'ampiezza di queste [...] oscillazioni e fare tornare il sistema al suo regime ordinario; il principio generale su cui si basano gli svariati tipi di s. è di dissipare efficacemente (per attrito nel caso di oscillazioni meccaniche, per effetto Joule nel caso di oscillazioni ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...