Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] sui rapporti tra religione cattolica, idea di nazione e principiodisovranità, ebbero conseguenze importanti non solo sul piano insistere sia sul principiodi autonomia delle organizzazioni di classe, sia su una cultura popolare riformulata in un ...
Leggi Tutto
CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] secondo il modello richeriano, il principio della sovranitàpopolare, poiché fa risiedere il supremo potere a Roma il 15 sett. 1778 e venne sepolto nel cimitero annesso al convento di S. Silvestro a Monte Cavallo.
Bibl.: A. F. Vezzosi, I scrittori de ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] situazioni di tirannia il popolo ha il diritto morale didi diritto pubblico del cosiddetto tradizionalismo francese, critiche nei confronti dell'Illuminismo. Con la sua concezione decisionistica della sovranità è il principio teologico fondamentale ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] che i popoli si sono di un tema mitico si riferiscono tutti allo stesso modo, come principiodidi tripartizione funzionale, che costituisce la chiave di volta dell'architettura dei diversi pantheon e delle diverse mitologie indoeuropee (sovranità ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] cambiato, che la S. Sede stava sempre ferma nei principii già manifestati e che s’ingannava chiunque pensasse e scrivesse assoluto, ed illecito era l’esercizio di rappresentanza, dato che la sovranitàpopolare era impossibile proprio a Roma «dove ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] in un discorso del marzo del 1953, muovendo dai principidi un’ecclesiologia che riproponeva la Chiesa come societas perfecta, mostrato ostile all’identificazione della sovranitàpopolare all’espressione di una maggioranza parlamentare155. Ritenuto ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] popolaredi parroci, che crearono tensioni, divisioni e scompiglio anche nell’ordine pubblico87.
In un primo tempo si cercò un compromesso in modo da salvare il principio e contemporaneamente uscire dall’impasse. Approfittando disovranità temporale ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di quella disputa di «sovranità» che le rivoluzioni atlantiche e il processo di Eusebio Chini)13 e dal principiodi ‘nazionalizzazione’ che il processo Cfr. Don Bosco nella storia della cultura popolare, a cura di F. Traniello, Torino 1987.
24 Vedasi ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] a concepire una diaspora di insegnanti e scienziati nella scuola pubblica al di fuori di un certo confessionalismo, «sia pure di un confessionalismo che tendeva a fare appello al principio stesso della sovranitàpopolare, attraverso l’idea-forza ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e avendo tanto credito nelle confessioni, con i popoli e nelle predicazioni, che ei danno loro ad un principiodi misura che il Novecento avrebbe dimenticato lasciando vedere di peggio di un potere civile guidato dall’emergente criterio disovranità ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sovranita
sovranità s. f. [der. di sovrano]. – 1. a. Potere sovrano, autorità sovrana: esercitare la propria s. su un territorio; diritti di s.; Bene sociale, Libertà, Progresso: al di fuori di questi tre termini non può esistere Sovranità...