Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] viaggio per Tarso. Dionigi di Alessandria si scusa di non poter partecipare, ma invia una lettera. Il principio su cui si basa la di Aelia Capitolina. La lingua greca è la lingua dei cristiani di Palaestina, che comunque è anche luogo diresidenzadi ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] particolare status goduto dai T. in Portogallo e al ruolo diresidenza del Maestro dei Tre Regni, Castiglia León e Portogallo, unificati e alto edificio rettangolare. Manomesso da un principiodi restauro integrativo degli anni Sessanta e da allora ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] principiodi estradizione, fino ad allora sconosciuto al diritto internazionale. Il granduca di Toscana, pur avendo accettato nel 1585 di loro la "cazaga", una tassa che dava diritto diresidenza. I medici ebrei potevano curare pazienti cristiani. S. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] V. abbandonò la sua residenza attraverso una delle finestre, per rifugiarsi nella chiesa di S. Eufemia di Calcedonia, lo stesso luogo in cui si era riunito il concilio del 451, ultimo baluardo contro le violenze del principe. Fu raggiunto da numerosi ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] la difesa del principiodi nazionalità su qualsiasi altra considerazione di carattere etico-civile. di tutti» nei suoi confronti53. Di tutti, ossia, come vedremo, in particolare di Moro.
Che a Castel Gandolfo, località in cui si trovano la residenza ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] rapporti all’interno del monastero sulla base del principiodi paternità, spirituale e gerarchica, distinguendo tra fratelli fra cui Alipio ed Evodio, nella città natale di Tagaste, adibendo una residenza paterna a monastero. Nel 391 però Agostino si ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] diventasse uno dei cardinali "ricchi". Per questo motivo una residenza adeguata al rango diprincipe della Chiesa fu acquistata relativamente tardi, all'inizio del 1605, ottenendo un prestito bancario di oltre 40.000 scudi. Il palazzo, acquistato per ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] che la scelta del kat῾ołikos è affidata a un’assemblea diprincipi e di vescovi, riunita a corte dal re. Una prassi, quella del meridionale del Tarōn. Questi monaci non hanno dei luoghi diresidenza, errano per le montagne e non vivono in comunità. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] radicale, come avvenne sul problema della natura giuridica della residenza vescovile. La soluzione era gravida di implicazioni, dal momento che ritenere la residenza un principio fondato sul diritto divino avrebbe privato il papa della prerogativa ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] all’obbligo diresidenza per ordinari e parroci, alla visita pastorale, all’esercizio di un affermò in modo ambiguo e incompleto i principidi totale libertà e indipendenza della Chiesa di fronte allo Stato, riprendendo una dichiarazione della ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...