CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] invece era rimasta sempre la sua residenza estiva.
Le numerose pubblicazioni di questi anni testimoniano l'intensa attività far notare le debolezze, rispetto agli ideali di libertà, dei principidi Savoia: indicative sono ad esempio le pagine sulle ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] le posizioni diprincipio, avessero inferto un colpo decisivo al Papato; e da questo punto di vista, di scritti polemici e di interventi nelle discussioni delle conferenze monetarie.
Passò gli ultimi anni della sua vita alternando la residenza ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] 159; L. Ariosto, Le opere minori, a cura di G. Fatini, Firenze 1961, ad Indicem; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, II, Torino 1978, pp. 1349, 1385-1392; G. B. Pigna, Historia de principidi Este, Ferrara 1570, pp. 550, 626-629 ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] di alcune miniere di zolfo di proprietà della madre; continuò però a sostenere e a propagandare i principi repubblicani. Nel 1875, a causa di spostare la sua residenza che, da anni, aveva stabilito a Napoli.
Sia dai banchi di Montecitorio sia dalle ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] diprincipio e non mancò di prospettare quelle aperture, che avrebbero consentito, in circostanze opportune, di affermare prevalente della propria presenza a Torino - il C. aveva la residenza a Demonte (Cuneo) - fu dal 1906 il leader del gruppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] dall’incorrere a sua volta in errori e confusioni, e il principio, generalmene osservato, di non ricorrere ad amplificazioni retoriche quali i discorsi e le celebrazioni di eventi e di persone, rendono in effetti più asciutto e spesso non elegante il ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] (1380), nessuno dei cardinali presenti aveva avuto la libertà di poter cambiare opinione e senza il rispetto di questo fondamentale principio la votazione doveva forzosamente avere vizi di legalità. Con queste osservazioni Pedro de Luna partecipò al ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] 1434 entrò nella sua nuova residenza lasciando il governo dello stato, poiché gli era morto nel 1431 il primogenito Amedeo, al figlio secondogenito Ludovico che ebbe l'ufficio di luogotenente generale ed il titolo diprincipedi Piemonte, come già il ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] e la crisi del principio d'autorità - con precise responsabilità della monarchia, troppo incline a porsi al di sopra delle parti -, il D., che sembra fosse un assiduo frequentatore della residenza dell'ambasciatore tedesco a Roma, si ritrovò proprio ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] anche tutti si potessero dire ottimi, rimarrebbe il vincolo della residenza. Raramente gli operai possono andare dal console; deve la di lavoro ma stabiliva soltanto l'obbligo di negoziare una serie di accordi speciali almeno informati al principio ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...