BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] abbia ostentato in principio una certa freddezza nei suoi riguardi.
Il 13 nov. 1471 il B. rinunciò al priorato romano di S. Basilio, di S. Giustina, per ovviare alla assenza di disciplina ecclesiastica.
Il B. morì il 2 marzo 1491 nella residenzadi ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] del conclave in seno al sacro collegio da parte del partito francese. Qualsiasi tipo di rapporto intercorresse al principio tra loro, Urbano ebbe presto motivo di compiacersi dell'A. che abbandonò la causa inglese e si gettò con entusiasmo nella ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] principio che il nunzio fosse affiancato nella visita da due prelati veneziani, il vescovo di Verona Agostino Valier e quello di un notevole spirito di moderazione: le visite diocesane, l'osservanza dell'obbligo della residenza, la diffusione dell ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] direttamente sul corpo longitudinale, secondo un principio profondamente innovativo nella storia dell'architettura boema primo luogo dei dipinti nel castello imperiale di Karlštejn presso Praga, residenza prediletta di C., che, benché rimaneggiato a ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] sopra il loro carattere e sopra il luogo di loro residenza, in Archivio veneto, V (1875), p. principio del sec. VII (an. 604), Faenza 1927, pp. 892-894; B. Stoppato, La Chiesa metropolitana di Aquileia fino alla duplice elezione patriarcale di ...
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MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] sistema, vista la sua posizione, è da supporre in via diprincipio. Lo stesso vale probabilmente per gli edifici che lo precedettero , posta a S della chiesa principale, e la residenzadi Norberto II di Coira, con il suo oratorio privato - la cappella ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] si opponeva chiaramente al principio luterano della Scrittura come unico punto di riferimento del credente. di carattere dottrinale si alternarono quelli propriamente di riforma ecclesiastica, il più importante dei quali impose ai vescovi la residenza ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] principiodi collegialità stabilito dal concilio, il nuovo organismo tenne durante il pontificato di 525). Morì alla sera del 6 agosto 1978, nella residenza pontificia di Castelgandolfo, dopo un giorno di permanenza a letto. L’11 fu reso pubblico il ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la regola per cui l'esazione da parte di un principedi un sussidio straordinario sulle terre ecclesiastiche era subordinata più di quattro giorni di viaggio -, imponeva l'obbligo diresidenza ai vescovi. La vittoria contro il concilio di Basilea ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di Milano C. Borromeo.
Sui rappresentanti pontifici ricadeva l'incombenza di vigilare circa l'osservanza dell'obbligo diresidenza, di N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principiodi essi per tutto l'anno 1619, ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...