BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principiodi questo stesso [...] come arcidiacono della cattedrale ferrarese in sostituzione di Paolo Sacrati. Già l'anno successivo il B. dovette rinunziare all'arcidiaconato ferrarese, per il quale era prescritta la residenza:. egli infatti preferì rimanere presso la corte ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] informato da una serie diprincipi: quello della pubblicità, che permette a ogni cittadino di conoscere quanto si del ricorrente e del suo legale rappresen;tante, della relativa residenza o sede legale o del domicilio eletto, nonché del codice ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] 10 anni dal giorno a cui risale l’ultima notizia di un soggetto assente (➔ assenza) che sia maggiorenne da almeno nove anni, il tribunale dell’ultimo domicilio o dell’ultima residenza può, su istanza del pubblico ministero o degli interessati o ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] giurisdizione italiana sussiste quando: a) il convenuto è domiciliato o residente in Italia; b) vi ha un rappresentante autorizzato a stare in giudizio, a norma dell’art. 77 del Codice di procedura civile; c) negli altri casi in cui è prevista dalla ...
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Molto in generale, il termine successione indica un fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un [...] testamento (successione testamentaria) con l’osservanza del duplice principio, secondo cui da una parte non si fa luogo i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] adibita a residenza familiare ha sui mobili che la corredano il diritto di u., che grava sulla porzione di eredità disponibile e dei proprietari. Di qui, con l’affermarsi dei principi economici del liberalismo, una serie di provvedimenti tendenti a ...
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Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra Stato e Stato.
La c. nel diritto costituzionale
Le c. costituzionali sono regole politiche, cioè regole che nascono da un accordo [...] distinguere tra c. e consuetudine costituzionale. In linea diprincipio, la c. si distingue dalla consuetudine costituzionale perché imponibilità dei redditi dei soggetti residenti su base mondiale e dei non residenti su base territoriale, gli ...
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I movimenti migratori possono assumere una connotazione individuale o collettiva; volontaria o forzata; interna o internazionale. Si configura una dimensione collettiva laddove sono intere popolazioni [...] di circolazione nel proprio paese, come pure alla libertà di lasciare il proprio paese e scegliere di fissare la propria residenza in di una considerazione dei diritti dei migranti e rifugiati e, dunque, di un’integrazione diprincipi umanitari ...
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L’art. 29 della Costituzione definisce la famiglia come «società naturale fondata sul matrimonio» e afferma l'obbligo della Repubblica di riconoscere alla famiglia così intesa i diritti che le competono; [...] riguarda la posizione della donna nella famiglia, il principio costituzionale dell'eguaglianza giuridica e morale dei coniugi l'indirizzo della famiglia, fissandone la residenza secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia ...
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Per cittadinanza si intende generalmente la condizione giuridica (o status) degli appartenenti a una comunità politica nazionale denominata popolo, a cui consegue la titolarità di alcuni specifici diritti [...] chi nasce da uno o da entrambi i genitori italiani, principio accolto anche nella vecchia normativa; il c.d. ius soli di questo cambiamento, si è reso più impellente il problema di garantire l’esercizio del voto ai cittadini italiani residenti ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...