LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] la sede principale diresidenza e di interessi patrimoniali dell'intera consorteria dei marchesi di Soragna in esilio abitazione, ma ne ricevette un rifiuto improntato a motivazioni di lealtà per principio ("Io non fuy mai traditore, e mentre io fuy ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] sulla importazione delle sete e nel 1895, all'Associazione fra industriali cotonieri, affermò di aver sempre combattuto il principiodi imporre dazi all'ingresso di materie prime.
Nel necrologio scritto quattro anni dopo per Alessandro Rossi, a cui ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] pose come condizione di poter dedicare parte del proprio tempo a perfezionare gli studi, tanto più che la residenza e l'attività il promotore del vero rinnovamento nazionale e di un nuovo principiodi educazione destinato a costituirne la premessa. ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] ebbe modo di frequentare presso la residenzadi un amico, di continuità con i progetti di codificazione per la Lombardia austriaca. Nonostante le affermazioni diprincipio contenute nell'ampia parte generale, riguardanti, tra l'altro, il principiodi ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] a quelle di Locke, fu fautore di una forma di deismo basato sull'ammissione di un Dio "primo motore intelligente", eterno autore di un mondo altrettanto eterno; e di una religione naturale riconducibile a una serie di "principî morali comuni al ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Cremona tra il 1555 e il 1560 - Mantova 1629), lavorò a Monaco (1586-92) nella chiesa di S. Michele e nella nuova residenza ducale sotto la guida di F. Sustris. Chiamato (1592) a [...] , ecc. Come architetto, rimaneggiò largamente e decorò il Palazzo Ducale di Mantova (fine del sec. 16º e principio del 17º), costruì, interpretando il progetto di L. B. Alberti, il transetto della chiesa di S. Andrea, come pure il coro e la cripta ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] sua elezione, che non fu nel principio applaudita dai veneziani per essere esso di famiglia novamente aggregata alla loro nobiltà, oggi XIV aveva deciso provvisoriamente di nominare un vicario in partibus Imperii con residenza a Gorizia. La ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] diprincipi: erano presenti il re di Francia, il conte di Fiandra, Carlo II di Napoli e gli ambasciatori del re d'Inghilterra. Per le trattative didi Poitiers (1308) - a fissare la residenza della Curia in territorio francese, non pensava di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di Costantinopoli. Questa dignità, che non comportava la residenza, non fu che il preludio di una nuova partenza, il 30 gennaio, a fianco di acquisito, il marchese Andrea Giustiniani, nominato principedi Bassano nel 1644. Infine, agli innumerevoli ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , imponendo l'osservanza dell'obbligo della residenza, inaugurando il nuovo serninario, sorvegliando con austriaco conte di Martinitz, nel 1708 con il prefetto dell'annona principedi San Severo, nel 1719 con il viceré cardinale di Schrotenbach, ...
Leggi Tutto
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...