ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] infuriava a Vienna, la corte imperiale riparò a Praga. Di lì, al principio del 1680, E. si traferi a Königgrätz (Hradec risalì il fiume fino a Passavia. E. non si trattenne nella residenza vescovile, troppo piccola per la corte imperiale, e si recò a ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] debutto al teatro alla Scala di Milano nel ruolo - non più ripreso in seguito - di Jaroslavna ne Il principe Igor di A. Borodin (26 dic. la sua residenza portandola ad Udine, e anche qui prestò la sua collaborazione al liceo musicale di questa città ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] , flematico et lontano da parzialità con principidi Francia che non s'intendano colla lega et parlamento di Parigi" (Pastor, X, p. 616 stesso Clemente VIII sulla possibilità di eleggere vescovi inglesi con residenza in Inghilterra, intorno ai quali ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] ), pp. 26-97, con aggiunta (pp. 97-101) di brevissimi regesti del protocollo del notaio Angelo di ser Vanni di Lamberto. Si veda anche G. Cernicchi, L'acropoli sacra di Perugia e i suoi archivi al principio del sec. XX, Perugia 1911, pp. 75, n. 58 ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Venezia Gerolamo Priuli e dai duchi di Urbino Guidubaldo Della Rovere ed Isabella Gonzaga. E, al principio del 1564, lo richiamava dalla nunziatura, destinandolo, in omaggio all'obbligo della residenza, al suo vescovato di Fano.
Fu questo, per il C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] Grazie al duplice ruolo di direttore di una residenza postuniversitaria e di insegnante, diventa un punto di riferimento pratico e di costume, ma anche politiche, di mentalità, di atteggiamenti individuali e di gruppo e di ricondurle a un principio ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] di fede tridentina ed osservavano l'obbligo della residenza. Le stesse condizioni furono imposte ai professori dell'università di Carinzia. Contando sulla protezione di quel principe cattolico, la Curia sperava anche di poter recuperare il terreno ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] giugno 1073 il marchese obertengo spostò definitivamente la sua residenza dalla parte occidentale dei suoi territori (Lunigiana, scomunica papale contro Enrico IV, ragioni diprincipio e la necessità di difendere i propri beni dalla pressione ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] come residenza San Giovanni d'Acri. Quando però il nuovo luogotenente Philip de Maugastel con l'appoggio di alcuni a tutte le parti il principe Boemondo V di Antiochia.
Dato che Federico II si rifiutò di rispondere a questo piano di pace, il F. rimase ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] l'assioma dell'unità dell'Impero, un principio politico costantemente minacciato dai conflitti sugli orientamenti giugno del 653, giunse in prossimità di Roma, M. - presentendo la minaccia - abbandonò la residenza vescovile (episcopium) e, già allora ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...