(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] sorto il rapporto litigioso che ne forma oggetto (qualche deroga al principio generale si ha, per ragionidi equità e di opportunità pratica, soprattutto in tema di limitazioni di prova dalle quali sono eccettuati i rapporti sorti sotto una legge che ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] proprio motto un testo dell'Esquisse di Condorcet: ‟per quale ragione questo principiodi poter prevedere in base a sufficiente raggiungere la struttura inconscia che sta alla base di ogni istituzione e di ogni usanza per ottenere un principiodi ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] essere una contradictio in adiecto e Leibniz aveva negato in ragionedi un 'superiore' principiodiragionsufficiente che aveva la sua giustificazione nella volontà di Dio?
Prima di proporre una risposta a tali interrogativi, occorre fare alcune ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] al dominio della filosofia (cioè la scienza) della Natura, sarebbero stati necessari anche altri principî, in particolare il 'principiodiragionsufficiente', secondo il quale "Nulla accade senza un motivo per il quale debba essere in quel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] all’attività dello spirito che costruisce la sintesi scientifica, cercando di soddisfare finché è possibile certe esigenze soggettive di comprensibilità: principiodiragionsufficiente, continuità dell’azione causale secondo lo spazio e il tempo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] tra l'una o l'altra (Spinoza identificando cogitatio e causa, Malebranche situando in Dio l'idea di Dio, Leibniz infine identificando causa sive ratio con il principiodiragionsufficiente).
La morte prematura non ha lasciato a Descartes il tempo ...
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metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] ’ottimo che Dio necessariamente sceglie (come si evince in base al principiodiragionsufficiente). I capisaldi della m. leibiniziana, presenti a partire dal Discorso di metafisica (1686), vanno precisandosi nella Teodicea (1710) e nella Monadologia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scienziato e filosofo, Leibniz ha esercitato (e continua a esercitare) un’influenza [...] ciò che accade è regolato da un principio metafisico fondamentale: il cosiddetto principiodiragionsufficiente. Tale principio afferma che niente avviene senza una ragione che ne determini il verificarsi. “Ragione”, in questo caso, è assunto da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Arthur Schopenhauer si forma nella Germania del dibattito post-kantiano e idealista, [...] alla sua ampiezza, o al 3 segua sempre il 4, la ragionedi ciò dipende unicamente da come tali oggetti sono stati definiti. Il principio è qui “principiodiragionsufficiente dell’essere”.
Infine la quarta classe contiene un unico oggetto, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Illuminismo tedesco presenta come tratto caratteristico nel confronto con gli altri [...] etico e, soprattutto, alla validità dei principi logici wolffiani – imputando al principiodiragionsufficiente la conseguenza del determinismo metafisico e a quello di non contraddizione l’incapacità di raggiungere l’ambito delle realtà esterne al ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
sufficiente
sufficiènte (o sufficènte; ant. sofficiènte) agg. [dal lat. sufficiens -entis, part. pres. di sufficĕre «bastare», comp. di sub- e facĕre «fare»; il sign. 2 ricalca il fr. suffisant]. – 1. a. Che basta, che è adeguato, anche se...