SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] non solo per contingenti eventuali ragioni politiche ed economiche, ma per una ben più profonda ragionediprincipio, e cioè che essa posto le basi di un equilibrio politico-sociale dotato di effettiva e sufficiente vitalità per sopravvivergli come ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] così gli risponda: "io son principedi una Republica, il quale ha di un doge; né il richiamo al Concilio può essere più sufficientedi uomo ma anche di cristiano in "questo corrotto secolo principalmente, nel quale con certo vano nome diragiondi ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] di là di ciò che si discuteva, che è certo elemento di grande rilievo, si verificava quindi una sorta di intersezione tra ragioni del Principe annotate nei registri di Raspe e ci offrono un quadro sufficientemente esauriente dell'attività della ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] sufficienti; un "consulto" con chi vive nell'isola, sia esso d'origine veneziana o cittadino greco (perito, esperto, tecnico, ma anche e soprattutto governatore), può essere un utile supporto (30). Ma l'informazione può anche essere ragionedi ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] 1960, p. 556), il principiodi deviazione dalla norma verrà poi ribadito nelle Tesi della Scuola di Praga del 1929 (‟Dalla teoria scrive J. J. Rousseau - furono tutte in poesia; il ragionamento venne solo molto tempo dopo" (Essai sur l'origine des ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] . Sul principio wilsoniano di autodeterminazione dei popoli prevalse infatti l'interpretazione secondo cui le popolazioni di certi territori non erano in grado di governarsi da sé (art. 22 del Patto della Società delle Nazioni) e, per tale ragione ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] principiodi laicità nella società italiana. La Dc, infatti, è stata al centro di un processo di traduzione dell’evoluzione della società civile in norme di guida cattolica della società non aveva più ragion d’essere. Per molti la modernizzazione del ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] converte al cristianesimo durante la battaglia di ponte Milvio e informa la propria azione di governo a principi rigorosamente cristiani, scegliendo però di non rivelarli immediatamente per ragionidi opportunità politica. I suoi nemici e oppositori ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] parla di quanto «scritto insino a ora» e si augura di avere sufficiente vita Principe xix), ma inserendo il tema nel preciso contesto narrativo («sendo il principiodi questo ottavo libro posto in mezzo di esposizione delle ragioni per cui Capponi ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] del principiodi nazionalità su qualsiasi altra considerazione di carattere etico scorta di queste riflessioni, è possibile sostenere con un sufficiente grado di attendibilità del papa e quelle della ragionedi Stato dell’Italia nella sua dimensione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
sufficiente
sufficiènte (o sufficènte; ant. sofficiènte) agg. [dal lat. sufficiens -entis, part. pres. di sufficĕre «bastare», comp. di sub- e facĕre «fare»; il sign. 2 ricalca il fr. suffisant]. – 1. a. Che basta, che è adeguato, anche se...