Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] circostanziati, ma un quadro complessivo, sufficientemente chiaro, comunque, per rilevarne la statale, sia il principiodi separazione dei poteri che sopra imprestiti, dei soprastanti delle ragionidi dentro e di fuori, dei soprastanti del Lido, ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
AArnaldo M. Angelini
di Arnaldo M. Angelini
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Considerazioni generali: a) applicazione della scienza dei sistemi agli esseri viventi; b) applicazione [...] fiumi di una regione, di un paese; sistema di equazioni: insieme di equazioni cui devono soddisfare contemporaneamente determinate incognite; complesso ordinato di cognizioni e diragionamenti scaturenti da certi principî comuni; insieme di organi ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] parola: voi professionisti dovete rappresentare la prova ragionata dei principidi cui il popolo deve vivere. Dovete possedere supremo dei singoli e del popolo»47.
Tutto ciò non fu sufficiente. Dopo un articolo apparso su «L’Osservatore romano» del 19 ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] di non nutrire il benché minimo dubbio sulla bontà dei principi che stanno alla base del diritto veneto e delle ragioni dell’esclusione di il Pasqualigo, la maggioranza di un voto, nel foro veneziano, non è sufficiente per giungere alla condanna, ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] ben sostenuta; di molti tipi, certo, ma tutti giusti quanto basta; tutti sufficienti a preservare la pace e l’ordine: o, nel caso in cui sorga una setta i cui principi sovvertissero le morali, il buon senso gioca in modo leale, ragiona e la respinge ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] falacia cum le balestre che sia bone et sufficiente" (51). Ha ragione il Molmenti a scrivere che la "nazione armata periodo in cui si insiste sul principiodi uno stipendio "consueto" per il comune di Venezia. Insomma, tanto la composizione della ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] avere dinanzi agli occhi un quadro sufficientemente nitido delle trasformazioni e delle riprese, principio e fine: fine di ciò che deve morire, principiodi ciò che, in forza di quel qui nei suoi temi e nelle sue ragioni; e non solo perché, come si ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] sistemi sintattici che ne spiegano la ragion d'essere. Sia nel Mediterraneo che un elemento necessario ma non sufficiente a spiegare il fenomeno complessivo del mare del 1982 formula però principîdi carattere generale, quale quello che obbliga ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] sufficientemente organici di opinioni sull'uomo, di giudizi, di sensibilità, di linguaggio, direi anche di ad esempio, a considerare la deroga morale concessa al principe (la Ragiondi stato, che è una deroga morale moralmente accettabile) ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] anche fatto estetico: e questo per la buona ragione – se non bastasse che in quel carattere reso la canzone un fenomeno sufficientemente serio da reclamare le attenzioni non volanti, i rotocalchi sfruttano principidi diffusione che sono già quelli ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
sufficiente
sufficiènte (o sufficènte; ant. sofficiènte) agg. [dal lat. sufficiens -entis, part. pres. di sufficĕre «bastare», comp. di sub- e facĕre «fare»; il sign. 2 ricalca il fr. suffisant]. – 1. a. Che basta, che è adeguato, anche se...