BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] ex nobis exiit..., quia non erat ex nobis"). Interessante una enunciazione diprincipio opposta al Bullinger e che ricorda un'analoga affermazione della Conversio Pauli: non bastano le "humanae litterae" per la interpretazione della Scrittura. Quanto ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] che io dico, quanto per ciò che io veggo esser fatto principio da S. S.tà di operarvi e d'alzarvi" (ibid., p. 627). L' , 337-344 (dieci lettere di F. Berni al G.); A. Massarelli, Diarium conclavis post obitum Pauli III, in Concilium Tridentinum, ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] a Roma.
Sin dal principio del regno di Paolo IV la posizione Pauli Jovii Opera, I, Epistolarumpars prior, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1956, p. 346; Nunziature di Savoia, I, a cura di F. Fonzi, Roma 1960, p. 99; Nunziature di Venezia, VIII, a cura di ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] iniziative diplomatiche di Paolo II si rivolsero anche a sanare le discordie tra i principi d’Europa, al fine di convogliare Historica, XV (1967), pp. 5-63; A.J. Dunston, Pope Paul II and the humanists, in The journal of religious history, VII (1973 ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] statuti per la riforma iniziata nella provincia diPrincipato, nell'Italia meridionale, promossa da Bernardino della Segr. di Stato, Roma 13 dic. 1613 - 12 apr. 1614); Bibl. apostolica Vaticana, Barb. lat. 2815, cc. 434v-488v (Pauli Alaleonis Diarium ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] sul principio dell'investitura diretta dei poteri papali da parte di Cristo sul fondamento di Matteo, 486 n. 2497); Sermo ad s. synodum Basiliensem in sollemnitate Ss. Petri et Pauli (a. 1437): ms. ibid., n. 2498; Sermo in Annuntiatione B. Mariae ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] facoltà di ratificare dei capitoli già concordati con il re Ferdinando I d'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato di Paolo Pauli II (scritto verso il 1472) tracciava del L. non solo un ritratto di grecista d'eccezione, ma anche di ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] confutati i giudizi di Onofrio Panvinio (Vita Pauli IV, Venetiis 1562) e dello stesso Pallavicino (Storia del Concilio di Trento, II, il Pereira di aver "rovinata la causa dei vescovi" (p. 12), diffondendo tra i fedeli principî capaci di fomentare l' ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] corse, Bastia 1895, p. 80; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal Principio delle libertà comunali all'anno 1500, in Bull. della Soc. umbra di storia patria, I (1895), p. 413; B. Trifone, Documenti tudertini, in Boll. della ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] dei domenicani, che al principio era stata assoluta. In divinae gratiae sub summis Pontificibus Clemente VIII et Paulo V, Antverpiae 1709, App., pp. 141- , Brescia 1762, p. 1924; G. De Luca, Storia di Molfetta, Giovinazzo 1884, pp. 12, 17; F. Scaduto, ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
esclusione
escluṡióne s. f. [dal lat. exclusio -onis, der. di excludĕre «escludere»]. – 1. L’atto, il fatto di escludere o di essere escluso: e. da un’assemblea, dagli esami; e. dal diritto di voto (in determinati casi contemplati dalla legge);...