L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] principatodi Nerone considerò di concedere ai patroni il diritto di rendere di nuovo schiavi i liberti, ma deliberò di non farlo61. Costantino ribaltò questa politica, permettendo di Columbianum: Essays in Honor of Paul Oskar Kristeller, ed. by K ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di Giustiniano. Suo cugino poteva presentarsi agli Ostrogoti nella veste non di generalissimo del nemico, come Belisario, ma diprincipe imperiale consorte didi Isidoro, ibid.,p. 503, n. 2; Pauli Diaconi, Historia Langobardorum, II, 1, a cura di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] al principio del sec. XIV. Anche nell'ambito interno dell'Italia longobarda il brevissimo regno di A. fu di un innegabile di Fr. Bluhme, ibid., Legum IV, ibid. 1868, pp. 194-204; Pauli Diaconi Historia Langobardorum, VI, capp. 26, 51, 56, a cura di ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di Cristo, ma come principi del secolo»86.
Il discorso di Muratori, dunque, mirava a dimostrare l’uguaglianza del principedi Roma rispetto ai principidi , XIX, ex typis consociationis Sancti Pauli, Barii Ducis-Parisiis-Friburgi Helvetiorum, 1880 ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] volta risaliva all'originale Vorrede auff die Epistel S. Pauli an die Römer di Lutero del 1522. È da notare che il traduttore Altieri (che curava gli interessi dei principi tedeschi Giovanni Federico di Sassonia e Filippo d'Assia, oltre alla ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] normativa imperiale, in Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato, a cura di N. Palazzolo, Perugia 1998, e per le fonti giuridiche in Dig. XLVIII 19,38,2, da confrontare con Paul., Sent. V 22,1.
98 B. Biondi, Il diritto romano cristiano, III ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] 494.
30. Il dibattito è sintetizzato da G. Cozzi, Venezia, una Repubblica diPrincipi?, pp. 151-153; James C. Davis, The Decline of the Venetian Codici, ser. II, 27, Leges Municipales comitatus Sancti Pauli. 1778.
97. Distintioni Secrete, c. 40.
98 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] di Andrea Vesalio e il De revolutionibus orbium coelestium di Niccolò Copernico; nel 1610 il Sidereus nuncius di Galileo Galilei e nel 1687 i Principiadi Kircher, S.J. (1602-80), edited by Paula Findlen, New York, Routledge, 2002.
Mazauric 1994: ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] di alcuni problemi di autenticità legati all’utilizzo delle Pauli Sententiae35? e dei commenti di Paolo e Ulpiano alle opere di Papiniano36.
Problemi non minori di precisamente nel 454, il principio della legge quale regola di vita che dev’essere da ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] agli Stati nazionali
Anche sul principedi uno Stato regionale, come Carlo Emanuele I di Savoia, agiva con forza presenza di un ciclo costantiniano eseguito da Prospero Fontana nel palazzo del legato papale a Bologna.
12 Admonitio paterna Pauli III ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
esclusione
escluṡióne s. f. [dal lat. exclusio -onis, der. di excludĕre «escludere»]. – 1. L’atto, il fatto di escludere o di essere escluso: e. da un’assemblea, dagli esami; e. dal diritto di voto (in determinati casi contemplati dalla legge);...