GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] dell’ordinamento politico era poi diviso dalla preclusione verso il PCI, in linea diprincipionon superabile, mentre all’interno della maggioranza di governo una destra economica e politica, strettamente connessa a settori dell’apparato dello ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] era assoluto, ad un principio pure esso assoluto, sussistendo una palese contraddizione tra Stato totalitario e morale un punto dinon ritorno nella elaborazione teorica destefaniana, incentrandosi tutta la sua, produzione scientifica di quel periodo ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] disciplina filologica del De Sanctis. Questi, non senza qualche intima contraddizione, ben avvertita da E. Gabba, rispetto al suo antietruschismo e al suo unitarismo belochiano, aveva tradotto e accolto nella Rivista di filologia (n. s., IV [1926 ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] di mettere da parte la vecchia distinzione appunto tra volontari e regolari con la generalizzazione del principio Destra storica, tanto piena dicontraddizione era stata la sua vita dinon urtarla e, al massimo, di "inorientarla" (con più di 30 anni di ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] di Cavour, ben consapevole del ruolo pubblico della Banca, ma al tempo stesso non era insensibile ai diritti degli azionisti proprietari, la cui difesa era sempre stata una bandiera della Destra. Questa intima contraddizioneprincipiodi una banca di ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] (e forse non a torto) la guerra stessa è una manifestazione della crisi". Infatti, "una delle contraddizioni fondamentali", che se prima non ha svolto tutte le forme di vita che sono implicite nei suoi rapporti". Sono i principî della filosofia ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] del XVI sec. e denuncia la contraddizione della politica italiana del Direttorio tra virtù per i pitagorici del C. non è un'esperienza teoretica, la sua di re Gioacchino (Cortese, Nicolini).
L'abdicazione di Napoleone e il ritorno dei principi ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] contraddizione con i suoi precedenti orientamenti di ispirazione rosminiana, il B. si oppose alla proposta non credendo , istituendo fra l'altro per i loro orfani il collegio Principedi Napoli in Assisi. Fu sua opera l'istituzione della Direzione ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] di vittime della violenza altrui (cfr. Provana, docc. 9, p. 340 e s., p. 338): ma la contraddizione il caso che nel frattempo non si fosse ravveduto (Provana, doc principio al controllo di Arduino. La notizia di Landolfo Seniore circa un'assemblea di ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] B. si trovò anche fortemente coinvolto, e tuttavia senza intima contraddizione - in quanto combatteva il filologismo e la piatta imitazione recettiva nostrana del cosiddetto "metodo germanico", non la storiografia né la cultura tedesca in se stessa ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...