Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] dinon esserne l’inventore (come attesta un «legitur»). Nell’ultima delle suddette opere, il De principis instructione del 1220, l’episodio (dove la voce è sempre diabolica) non contrasta con un elogio di Costantino come ideale principe cristiano ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di Paronetto, ma sosteneva al contempo l’unicità del sindacato.
Per cercare di capire questa evidente contraddizione questo caso, non vi erano ragioni diprincipio per non sostenere la determinazione di quelle categorie di costituirsi in associazione ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] non sono in contraddizione tra loro. Al contrario, attestano la graduale maturazione di una particolare spiritualità, che non infatti, ormai fissato come fede con le sue certezze diprincipio: il peccato originale, i dieci comandamenti, la missione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] dell'abisso dove le Scritture piazzano le tenebre e dove abitano 'il principedi questo mondo' e i 'draghi' nemici 'con i loro angeli', reciproca contraddizione, importa anche che l'uno e l'altro di questi testi non siano in contraddizione con ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] se misure come queste non conservassero un principiodi misura che il Novecento avrebbe dimenticato lasciando vedere di peggio. Il fatto è gli illuministi, rilevava la contraddizione esistente nel chiedere tolleranza e libertà di pensiero e voler poi ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principiodi autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] di tali autointerpretazioni, le due più importanti ma tra loro contraddittorie: la ‛visione della libertà' e il ‛principio d'autorità', e da esse partiremo per illustrare le contraddizioni dialogo con gli uomini di altre religioni non è un mezzo per ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] IV Congresso scientifico internazionale cattolico di Friburgo (la distinzione e non-contraddizione tra lavoro critico sul testo la cattedra come occasione di proselitismo non meno che di insegnamento, sebbene ispirandosi a principi e verità discari ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] e l’appartenenza dei principi del cattolicesimo al patrimonio storico del popolo italiano, mentre dall’altro si faccia poi appello alla libertà di coscienza rispetto alla possibilità di avvalersi o dinon avvalersi di tale insegnamento. Parimenti ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] principii suggeriti dalla natura, senza nessun riguardo a principiidi religione rivelata […] L’azione salvatrice dell’Evangelo non un altro autore ispirato; e che non si può ammettere alcuna contraddizione tra Scrittura rettamente interpretata e la ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Pio IX: «In nome del cielo, non credete in un papa liberale! È una contraddizione in termini, un’impossibilità»38. Ora, loro concittadini. Se questo non avvenne, se nelle leggi non si espresse chiaramente quel principiodi libertà, ciò dipese dal ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...