coerente
coerènte [agg. Der. del part. pres. cohaerens -entis del lat. cohaerere "essere strettamente unito"] [LSF] Oltre che nel signif. proprio, il termine è usato, figurat., per indicare qualcosa [...] che non è in contraddizione, che s'accorda con qualcosa d'altro. ◆ [MCQ] Ampiezze c.: ampiezze di probabilità con fase relativa definita che per sovrapposizione interferiscono tra loro. ◆ [ANM] Calcolo c.: nella logica matematica, calcolo in cui non ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] numero di molecole rispetto a un volume di idrogeno o un volume di ossigeno e così, per eliminare la contraddizione tra l pila voltaica.
Basandosi sul principio secondo il quale "non vi è particella di un corpo elementare che non rechi in sé tutte le ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] ) ridefinì in termini di produttività il principio stabilito da Elton come piramide di numeri. Il suo W/m2 e procede in modo ottimale a 15-25 °C, le specie C4 non hanno saturazione per la luce e si comportano meglio a temperature comprese tra i 30 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] Danimarca occupata dai nazisti e aver fornito un contributo non particolarmente rilevante al Manhattan Project, egli si recò attaccamento ai propri principî gli costò una posizione di rilievo nell'establishment politico e la possibilità di entrare a ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] complessi possibili (vale a dire tutti quelli che non implicano contraddizione). Quest'idea fa riferimento a una duplice procedura: de la grace, fondés en raison, scritti per il principe Eugenio di Savoia, del quale era amico, e un breve compendio ...
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riduzione
riduzióne [Der. del lat. reductio -onis "atto ed effetto del ridurre e del ricondurre", dal part. pass. reductus di reducere (→ ridotto)] [ALG] [ANM] I vari signif. particolari del termine [...] non degenere, cioè con determinante dei coefficienti non nullo, si può sempre ridurre a una somma di p)→┐p; (b) il secondo principio della r. all'assurdo afferma che, se un enunciato implica una contraddizione, allora quell'enunciato è falso; ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...