La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] introdussero, ritenendo di collocare meglio questo principiodi animazione nell'ortodossia di esperimenti su animali moribondi […] non ripetuti a sufficienza" (Mémoires sur la nature, I, p. 89). Inammissibile contraddizione appariva poi agli occhi di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] il principiodi induzione] in apparenza caratteristico per la matematica, riposa su leggi logiche generali e non necessita di alcuna deterministico'.
Sistemi formali e logiche
Paradossi e contraddizioni hanno fatto del problema dei fondamenti un " ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] tutt'al più affermare che non implicava contraddizioni.
La relatività generale non risultò di grande aiuto per gli astronomi ambiti umanistici e sociali. Anche se il principiodi complementarità non rivestiva quasi alcun ruolo nelle applicazioni dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] r⇔r∉r,
che dà luogo immediatamente a una contraddizione.
Frege ricevette la lettera di Russell mentre il secondo volume dei Grundgesetze era in stampa affermò dinon essere convinto dell'argomentazione sostenuta da Cantor a sostegno del principio del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] non chiedevano altro che di essere liberi; e si sono procurati la libertà riducendola, rinunciando a una sua parte. La contraddizione al principiodi legalità o certezza del diritto: «non può un magistrato, sotto qualunque pretesto di zelo o di ben ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] di fango che ne nascondono i tratti, al fine dinon essere «respinti dai loro simili» (Momo o del principe, a cura di del prudente capofamiglia («la difesa della libertà non è per niente in contraddizione con il rifiuto dell’uguaglianza»: Paoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] 1950, p. 329): quando il principenon adempie più alla sua funzione di tutela e difesa di un popolo, il suo titolo è ipso potere imperiale sarebbe stato in contraddizione con il suo ministero di vicario di Cristo e con la dimensione evangelica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] dinon ingerenza nell’insegnamento universitario (Bianchi 2008, pp. 127-30), e rappresentavano di fatto una riaffermazione del principio Sulla base di questa interpretazione della ‘contraddizione’ di Aristotele, intesa come duplicità di intenzioni e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] la sua espressione giurisdizionale.
Lungi dall’apparire fra loro in contraddizione, la I e la II dictio vengono così a principio – che, non dimentichiamolo, nelle città del «regnum ytalicum» serviva a legittimare la presa di potere da parte di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] sistema entrato in contraddizione con la società: ma, mentre la politica liberale-moderata corrisponde a un arresto di sviluppo rispetto alla diprincipio che l’esistenza di un potere alternativo, con il suo retaggio teocratico, non poteva non ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...