SINDACATO
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Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] oggi a questo duplice principio: riconoscimento della necessità e legittimità di organismi limitatori della concorrenza; controllo di essi onde prevenire abusi di potenza economica a danno della collettività. Pertanto non vi è contraddizione fra il ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] le norme interne non possono mai essere in contraddizione con quelle internazionali, a pena di nullità. E quanto affermati dei veri e propri 'principi generali' dell'ordinamento giuridico internazionale che non solo sono ritenuti vincolanti per tutti ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene descritto l’apparato strutturale della Pubblica Amministrazione in Italia, che si presenta come un quadro molto complesso: declinata al singolare l’espressione [...] ed elementi del regime giuridico rivelano una contraddizione solo apparente: la necessità di riconoscere nel regime giuridico il tratto distintivo della pubblicità di un ente, invero, non deve indurre a ritenere errato l’assunto secondo ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] politico. Non fu peraltro una conquista facile: l'affermazione del principio si trovò a contrastare severamente con gli interessi delle classi dominanti, per cui questa forma di libertà incontrò forti opposizioni, anche in contraddizione con gli ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] infatti che "il carcere è destinato a custodire gli uomini, non a punirli". L'instaurarsi del principatodi Augusto, con il mutamento del sistema processuale, porta a un diverso sistema di pene, non più fisse, ma articolate in un sistema graduato ...
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Finanziamento bancario alle imprese in crisi
Fabrizio Di Marzio
Nelle procedure concorsuali diverse dal fallimento e negli accordi sulla crisi d’impresa una questione essenziale è nell’acquisizione [...] nondi correttezza ma) di diligenza violati, custoditi nella direttiva diprincipio della sana e prudente gestione, sono posti a tutela non in quanto non potrebbe restituire coerenza al quadro ordinamentale. La contraddizione ravvisata tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...]
Comunque sia, non pare allora priva di significato, nel Duecento, la posizione di Simon de Paris (nel suo commento in l. Praeses provinciae, Cod., 8, 52, 1; Waelkens 1984, p. 176 nota 3; Montorzi 2005, p. 130), il quale sosteneva il principio che lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] prudente. Questa è dunque buona ragion di Stato, distinta dalla cattiva ragion di Stato non per criteri di natura morale, ma solo in considerazione delle capacità del principe nel conseguire quel risultato di attiva conservazione politica; in realtà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] con i termini di ‘vescovo universale’, ‘principe degli imperatori’ impone a ciascun cristiano. Al di fuori di essa non c’è salvezza né remissione di distinguersi nei vestiti dai cristiani, appare in contraddizione con lo spirito della bolla. In meno di ...
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Novità sulle elezioni forensi
Andrea Pasqualin
La recente l. 12.7.2017, n. 113, ha riscritto le regole delle elezioni forensi, affidate, dalla riforma ordinamentale del 2012, ad un regolamento ministeriale [...] non sembrando dato ravvisare, anche alla luce delle decisioni dei giudici amministrativi di cui si è detto, una contrarietà della candidature attraverso liste alla tutela del principio 8.
L’apparente contraddizione si potrebbe risolvere privilegiando ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...