Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] , Rossi risale poi al concetto di domanda e offerta. Egli aveva ben chiari almeno i principi sulla base dei quali si possono costruire le schede della domanda e dell’offerta. Tuttavia non arriva a scrivere le schede della domanda e dell’offerta ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] realizzazione del principio della scuola dell'obbligo e sostanza democratica dell'istruzione di base" e lotta contro l'imperialismo; non c'è contraddizione fra coesistenza pacifica e avanzata del movimento di liberazione nazionale e per il socialismo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] delle situazioni in cui va applicato il principio dell’interesse a confermarlo: il caso di una restituzione ritardata di un prestito. L’indennizzo per il profitto potenziale (lucrum cessans) non è un principio che vale in astratto, ma deve essere ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] di Giovanni Papini, senza nessuna "consapevolezza dicontraddizione" fra l'alto magistero dell'università fiorentina e la ricchezza di l'editore Ricciardi col titolo La Canzone paziente, mache non permise però fossero messe in commercio. Nel 1907 il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] non sarebbero più leggi, ma legali mostruosità (De universi iuris uno principio et fine uno, 1721, poi in Opere giuridiche: il diritto universale, a cura di ultimo del diritto è teso a sciogliere questa contraddizione, è infatti volto a «salvare l’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] , perché è in tali contesti che soprattutto la sua figura diventa necessaria.
Non obbligatoriamente fornito di capitali propri, ma dotato di solidi principi etici – «aspettare gli eventi, prevederli, prepararli, farli nascere, restare impassibile ai ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] questo papa, di inserire nella formula di fede ufficiale la dottrina teopaschita, una innegabile contraddizione con l'atteggiamento tenuto in merito dal suo predecessore Ormisda. Altri autori hanno invece sottolineato come quest'ultimo non avesse mai ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] o il risvolto psichico di ogni culto. In effetti non ci vuol molto a coglierlo in contraddizione, come accade e accadrà pubblico cercherà di immaginarsi che cosa io stia sentendo". Non si tratta di un trucco ma di un principio artistico solidissimo ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] stessi" (p. 96). Tuttavia questa unità, presente e intima alla coscienza, non è un possesso di fatto e una proprietà originaria dell'interiorità dell'uomo (immanenza del principio), ma piuttosto uno stato perseguito e mai del tutto raggiunto, sempre ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] tentativo di mettere l'autore in contraddizione con i suoi propri principî, e rivela l'abituale acutezza nel cogliere qualche punto debole, come la teoria del flusso e riflusso delle maree, che Newton spiega con l'attrazione solare; il C. non arriva ...
Leggi Tutto
contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...