Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] e quindi anche ricco di ambiguità, polisensi, contraddizioni. Non è da stupirsi quindi se si sia cercato di qualificarlo in vario una rilevanza particolare nella riflessione medievale sul principiodi maggioranza. Poiché nella dottrina relativa alle ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] gradito sottolineare che le folle in processione di norma non riuscivano a capire dove mai fosse intenzioni salesiane, i cui principi avevano fatto proseliti anche essere ancora oggi segno dicontraddizione negli indirizzi riformistici della scuola ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] termini critici e problematici (Giobbe, Qohelet). Essa non argomenta circa l’esistenza della divinità, ma insegna che l’obbedienza ai comandamenti contiene un principiodi conoscenza sicura di quelle realtà che sfuggono alla conoscenza teoretica. In ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] of culture (1956), ha sostenuto che la democrazia non esclude la presenza di élites, ma implica uno specifico principiodi formazione e di reclutamento di queste ultime. L'economista di origine austriaca Schumpeter è andato ancora più in là ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] (il cui partito costituirà il ‟nuovo principe" di Gramsci), non era mutato il compito pedagogico dell'uomo di scienza e di studi che continuava a essere quello di illuminare il governante. Non è il caso di ricordare la disputa nata attorno alla tesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] superiorità del diritto per essere fondato sul principiodi equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici in talune novelle del Decameron. Ciò non toglie che questi uomini di lettere abbiano competenze anche scientifiche: basti ricordare ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] caratteri noi crediamo non possa essere data che da chi chiede i principidi vita al Medioevo». di cattolici non cattolico è una contraddizione».
La dicitura di cristiano, di ispirazione cristiana adottata dal Ppi era insufficiente, lasciava zone di ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] famiglia. Il principio della popolazione di Malthus garantisce che il prezzo d'uso del lavoro, cioè il salario, non potrebbe mai . Questa contraddizione raggiunge il suo culmine nel capitalismo.
Secondo Marx, la riduzione del concetto di bisogno al ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] non potevano essere assunti se non erano stati apprendisti e anche il loro numero era limitato. Vi era dunque una contraddizione fra l'offerta di , New York-London 1911 (tr. it.: Principîdi organizzazione scientifica del lavoro, Milano 1976).
Ure, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] introdussero, ritenendo di collocare meglio questo principiodi animazione nell'ortodossia di esperimenti su animali moribondi […] non ripetuti a sufficienza" (Mémoires sur la nature, I, p. 89). Inammissibile contraddizione appariva poi agli occhi di ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...