DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] da parte della componente sindacalista, secondo il principiodinon avere in nessun Comune due camere del lavoro democristiana evidenziava soprattutto una contraddizione emergente nell'azione sindacale, quella di una iniziativa rivendicativa che si ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] partito dei cattolici si sarebbe portato dietro alcune delle contraddizioni che erano state proprie del partito popolare, tra una forma più accentuata del 1948. Era una rinunzia diprincipionon secondaria da parte della DC e insieme la ratifica dello ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] lettere non datate delle otto, che contiene il cosiddetto rotolo opistografo di Antonio Pio di Savoia (S. Loewenfeld, Acht Briefe aus der Zeit König Berengars gedrucht und erlaütert, in Ceriani-Porro, Il rotolo opistografo del principe Antonio Pio di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] la sua subordinazione al criterio di realtà. Egli rifiuta, come una contraddizione in sé, una filosofia " - e la sua applicazione di questo principio al mondo storico, di cui l'uomo, come suo creatore, non ha solo una certezza esternamente fondata ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] del 2 dicembre" in Francia, era "non solo opportuno, ma necessario... di costituire un grande partito liberale, chiamando a farne parte tutte le persone che... consentivano... nei grandi principidi progresso e di civiltà", pur differendo su punti ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] . Non senza una certa contraddizione, nei capitoli fiorentini intermedi (III, 37-41) il C. elenca invece una serie di casi civile e morale. I "proibiti [o falsi] guadagni" non mancano, ma sono addotti solo al principio e alla fine (cfr. I, 1 e III, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] che in seguito caratterizzeranno la sua figura di combattente e di uomo politico. Di tali principî il G. ebbe una incipiente consapevolezza e non era in contraddizione con la sua preferenza per una dittatura "temporaria" che, almeno nei momenti di ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] manifestarono nel Regno contraddizioni e resistenze. L'arbitrio del sovrano nelle punizioni sfociò nondi rado in un 394; P. Colliva, Ricerche sul principiodi legalità nell'amministrazione del Regno di Sicilia al tempo di F. II, Milano 1964; E ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] contraddizione con l'annosa freddezza tra le due corti, fu il primo passo di un progressivo riavvicinamento a Roma per la costituzione diprincipiodi legittimità; nel luglio 1814 il Bentinck quindi non si opponeva al ritorno ai pieni poteri di F ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] .
Nella stessa sua moderazione, elevata quasi alla dignità diprincipio, non mancano le note vigorose, come quando, nel cap. invece appena "tollerato", come scrittore, e non certo ufficioso. Un'altra contraddizione, nell'opera del B., fu argutamente ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...