Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] ceto medio potesse avere uno standard di vita più alto. Il principiodi successione dinastica Vogt la intende come ’ambivalenza, perché egli non riconosce nessuna contraddizione negli elementi solari e nella professione di fede cristiana. In altri ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] libertà locali, trasformava il vecchio municipalismo nel principio informatore della rivoluzione. Erano due posizioni, distanti . Su questa contraddizione nasceva e si sarebbe sviluppato il nuovo Stato unitario ed era limite dinon poco conto, ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] sovversivi, doveva anzi facilitarli e incoraggiarli per il sistema dinon contrariarli o moderarli in principio, anzi per una indulgenza che non poteva riuscire ad altro, se non a sfrenare addirittura chi voleva perturbare il paese (Bondioli Osio ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] non privo di ambiguità e contraddizioni.
Nell’arco di oltre due secoli si dispiegò una vicenda che conobbe fasi di dialogo, di confronto e di salvaguardia dei privilegi di aristocrazie di governo e nondi un principiodi libertà avente valore ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] lettera all’imperatore contenente tutti i principi della dottrina sui quali intendeva istruirlo, dinon farsi battezzare, perché vuole ricevere il battesimo nelle acque del Giordano. Dopo questa eclatante contraddizione con il battesimo da parte di ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] istinto aggressivo ‛innato' non è in contraddizione col fatto che possano esserci condizioni sociali capaci di stimolarlo, mentre altre egli condannava il principiodi una guerra fatta a metà, limitata dalla politica. A Washington non si voleva la ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] . Se la riduzione degli stanziamenti impone di sacrificare il principio dell’obbligo del servizio alla politica di bilancio, meglio non fissare confini e lasciare libero il contingente di crescere, quando saranno disponibili le risorse finanziarie ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] (il cui partito costituirà il ‟nuovo principe" di Gramsci), non era mutato il compito pedagogico dell'uomo di scienza e di studi che continuava a essere quello di illuminare il governante. Non è il caso di ricordare la disputa nata attorno alla tesi ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] storica, Zahn si ricollega agli interpreti che per principio ritengono autentici tutti i testi tramandati riferibili a essa. Nella visione di Costantino, la fede e il calcolo politico non sarebbero stati delle contraddizioni, perché secondo lui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] superiorità del diritto per essere fondato sul principiodi equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici in talune novelle del Decameron. Ciò non toglie che questi uomini di lettere abbiano competenze anche scientifiche: basti ricordare ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...