Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] spiegarla e per agire su essa. 'Dio' è dunque un principiodi spiegazione come la 'molecola': differiscono solo perché il primo è un . In tali casi la violazione della regola dinoncontraddizione sembra dovuta al postulato per cui termini associati ...
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Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] 21° sec. non si contano più di dodici milioni di Ebrei in contraddizione.
Centrale, nel pensiero dell'ebraismo, è l'idea della responsabilità individuale: nel rispetto della legge, ma anche nel concetto di una compassione reciproca che è principio ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] negli ultimi due secoli –, a quella di un presunto «Gesù storico», con lo scopo di mostrare la storicità delle vicende narrate, e di conseguenza l’assenza di reali contraddizioni tra fede e ragione: «Gesù non è nato e comparso in pubblico nell ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] abbastanza diffuso (a quel tempo operava nelle vicinanze di Roma Benedetto da Norcia) testimoniando di nuovo in D. il desiderio di critica e di stimolo sociale. Questo non è in contraddizione col fatto che egli spesso lavorasse su ordinazione ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] questo papa, di inserire nella formula di fede ufficiale la dottrina teopaschita, una innegabile contraddizione con l'atteggiamento tenuto in merito dal suo predecessore Ormisda. Altri autori hanno invece sottolineato come quest'ultimo non avesse mai ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Nidhard, capo della fazione spagnola, poi verificò come quel nome non generasse ostilità nella fazione di Francia, che in linea diprincipio accettava la candidatura Odescalchi, ma non poteva tollerare che a proporla fosse P. Paluzzi Altieri, nemico ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] contraddizioni. Dopo che più nulla è rimasto in piedi ‒ la credenza in un oggetto esterno, il principiodi corrispondenza tra conoscenza e oggetto, la realtà degli universali, e infine il concetto stesso di differenza (bheda) ‒ non rimane, se non ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] facevano capo, ma non aveva eliminato la regola per cui l'esazione da parte di un principedi un sussidio straordinario di prelati", affidati di regola a un prelato di Curia, ma fino alla metà del sec. XVII assegnati anche, in evidente contraddizione ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] cambiato, che la S. Sede stava sempre ferma nei principii già manifestati e che s’ingannava chiunque pensasse e scrivesse l’opportunità di compiere il passo della partecipazione senza che apparisse in contraddizione col passato: «non muta la Chiesa ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] importanti per un pastore, dotati quindi di fermi principidi intransigenza nei confronti delle idee liberali, non può sottrarsi al dovere di riconoscere il presente ordine di cose e di accettarne le conseguenze [...] per non porsi in contraddizione ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...