FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] manifestarono nel Regno contraddizioni e resistenze. L'arbitrio del sovrano nelle punizioni sfociò nondi rado in un 394; P. Colliva, Ricerche sul principiodi legalità nell'amministrazione del Regno di Sicilia al tempo di F. II, Milano 1964; E ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] dalla contraddizione a cui era giunto il suo discorso, offre in realtà un brillante momento di luce sul processo di gratificazione che regola la fruizione dell'opera teatrale o letteraria. Gratificazione che, come avverte il C., non è meccanica ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] che si definiva muratore: potrebbe però trattarsi d'una contraddizione solamente apparente, dovuta a quelle che erano le incerte denominazioni a parole un principiodi uguaglianza tra sovranità e genialità (II, par. 22). Di fatto non gli potrà ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] contraddizione con l'annosa freddezza tra le due corti, fu il primo passo di un progressivo riavvicinamento a Roma per la costituzione diprincipiodi legittimità; nel luglio 1814 il Bentinck quindi non si opponeva al ritorno ai pieni poteri di F ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] e decise dinon preoccuparsi affatto del nuovo pontefice. Il suo trionfo non fu, però, di lunga di far armonizzare i brani della Sacra Scrittura in apparente contraddizione tra loro. Importanti anche nella terza parte alcune osservazioni diprincipio ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] non volendo essere di destra, poggiava tuttavia su una siffatta maggioranza. La contraddizione evidente obbligò Fanfani a rendere esplicita una linea di , al di là del suo rapporto con la Chiesa, introducendo un rinnovato principiodi autonomia nel ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] contraddizione con la "legge generale" del 1697,che, riorganizzando e rafforzando il Magistrato dell'Abbondanza, lo metteva in condizione didi lavoro. Insomma, non solo non era del tutto ispirato dal principio della intoccabilità del diritto di ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] .
Nella stessa sua moderazione, elevata quasi alla dignità diprincipio, non mancano le note vigorose, come quando, nel cap. invece appena "tollerato", come scrittore, e non certo ufficioso. Un'altra contraddizione, nell'opera del B., fu argutamente ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] 'intellettuale illuminato, a quelli fisici di sopravvivenza e benessere, pur ampiamente intesi, e a configurare come irrazionale qualsiasi interesse non rapportabile ad essi. Vera in questa posizione una contraddizione intrinseca, le cui conseguenze ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] dell’ordinamento politico era poi diviso dalla preclusione verso il PCI, in linea diprincipionon superabile, mentre all’interno della maggioranza di governo una destra economica e politica, strettamente connessa a settori dell’apparato dello ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...