Giuseppe Marino
Abstract
Si procede all’analisi giuridica, sotto il profilo tributario, del fenomeno dei “gruppi” di imprese, quale mutevole forma di organizzazione imprenditoriale, caratterizzata [...] nazionale dello Stato membro ospitante, vietando ogni discriminazione fondata sul luogo della sede della società (cfr. ex multis C. giust., 23.2.2006, C-374/04, Test Claimants in Class IV of the ACT Group Litigation).
In linea diprincipio ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] all’applicazione di comuni principi nella scelta delle regole da applicare, ma si dovrebbe sempre far ricorso da parte del giudice all’applicazione di una legge che potrebbe essere diversa da quella nazionale, e quindi di una legge di altro Paese ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Luigi assunse una netta posizione critica in nome dei "sommi princípi costituzionali" (Memorie, II, p. 559): il 2 marzo sulla stampa e in Parlamento, in difesa del diritto dinazionalità e in particolare degli Armeni, dei cui problemi continuò a ...
Leggi Tutto
Nicoletta Rangone
Abstract
Pur non potendo giungere a conclusioni generalizzanti, nella disciplina dei servizi pubblici economici sembra affermarsi la spinta comunitaria verso una riduzione al minimo [...] disciplina per i diversi servizi pubblici locali, cosicché essi devono essere informati ai soli principidi parità di trattamento e di non discriminazione sulla base della nazionalità (C. giust., 7.12.2000, C-324/98, Teleaustria c. Telekom Austria AG ...
Leggi Tutto
Giuseppe Della Monica
Abstract
Le rogatorie costituiscono lo strumento giuridico attraverso cui, in forza di accordi internazionali, l’autorità giudiziaria procedente ottiene il compimento, da parte di [...] dei rapporti tra Stati diversi: la carenza di potere in ordine al compimento di atti investigativi o processuali al di fuori del territorio nazionale, corollario della rigida applicazione del principiodi sovranità, rende indispensabile la previsione ...
Leggi Tutto
Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] sorveglianza prudenziale, che resta di competenza delle autorità nazionali delle principali aree monetarie. Tali autorità, essenzialmente le banche centrali, si ispirano a principi in parte diversi: le regole di soft law di “Basilea II” del 2004 ...
Leggi Tutto
Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina in materia di libera circolazione del lavoratori all’interno dell’Unione, quale delineata dall’art. 45 del TFUE e dalle fonti derivate, nella loro [...] insieme ad una essenziale esigenza di tutela del prestatore di lavoro, anche una funzione di protezione del mercato nazionale da pratiche di dumping sociale. L’affermazione di un principiodi piena parità di trattamento nel territorio dello Stato ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] assalito e ucciso nella sua abitazione un collega dinazionalità francese, insieme con due servitori. Il giovane riforma et una lega, prima fra alcuni principidi Germania e poi con gl'altri re e principi cattolici" (Nuntiaturberichte, s. 2, II, ...
Leggi Tutto
Chiara Favilli
Abstract
Viene esaminato il complesso settore di competenza dell’Unione europea denominato Spazio di libertà, sicurezza e giustizia, profondamente modificato in virtù dell’entrata in [...] e all’azione penale.
Peraltro, sempre la realizzazione del principio del mutuo riconoscimento, può richiedere anche un certo grado di ravvicinamento delle legislazioni nazionali. È espressamente previsto che tale ravvicinamento avvenga attraverso ...
Leggi Tutto
Roberto Baggio
Abstract
Vengono esaminate le questioni attinenti alla territorialità dei tributi dal punto di vista dogmatico e sotto gli aspetti interno ed internazionale. Vengono quindi analizzati [...] atto dell’entrata nel territorio nazionale e mediante l’esclusione dall’applicazione dell’IVA alle merci destinate all’estero, in quanto tassate nello Stato di destinazione.
Al fine di dare concreta attuazione a tale principio, ai soggetti passivi ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...