GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] XVIII [1915], t. I, pp. 548-557) e se, in nome di un idealismo "antidogmatico" e del mazzinianesimo, difese il principiodinazionalità, si preoccupò di purificarlo dalle degenerazioni razzistiche e imperialistiche nonché dall'esclusivismo ed egoismo ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] ai contrasti tra i popoli balcanici, il M. riteneva che le Potenze non potessero applicare il principiodinazionalità per risolvere le agitazioni che squassavano l'Impero ottomano, né procedere, come in passato, a una semplice amputazione. Nel ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] nel 1938 in filosofia del diritto, con G. Del Vecchio, discutendo una tesi sul "Concetto di nazione e il principiodinazionalità". Maturava, intanto, la propria coscienza antifascista, secondo un percorso che fu comune a molti giovani intellettuali ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] della letteratura italiana sulla materia da Alberico Gentili ai tempi contemporanei e insieme come esame storico di quel principiodinazionalità, cardine della scuola del diritto pubblico e delle genti, del quale i due mentori del giurista ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] non era stata realizzata, in parte o in tutto. I giuristi italiani cercavano, allora, di teorizzare un punto di incontro tra il principiodinazionalità e la positiva realtà giuridica internazionale. Il C. aderì a questa interpretazione - condivisa ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] primi lavori con saggi brevi e note a sentenza in cui l'analisi di problemi concreti si legava sempre alla trattazione di questioni dottrinali.
Al principiodinazionalità come perno del diritto internazionale dedicò alcuni saggi tra cui La teoria ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] , ha almeno ridisegnato la carta politica europea sulla base del principiodinazionalità: affinché, tuttavia, queste nuove realtà non venissero infettate dal nazionalismo, sarebbe stato necessario il trionfo degli ideali del presidente degli ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] ultimi ministeri Depretis. Nel giugno 1882 si oppose all’annessione di Assab denunciando la violazione del principiodinazionalità e nel gennaio 1885 intervenne sul massacro di una spedizione commerciale avvenuto in Africa orientale, paventando le ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] scritti: Sul probkma internazionale della società giuridica degli Stati, del 1878, Esame critico del principiodinazionalità e il Trattato di diritto internazionale pubblico, entrambi del 1879. A Torino acquistò notorietà anche come avvocato.
Nel ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] . Nel febbraio 1866 aveva, infatti, presentato al concorso bandito dall’Istituto lombardo di scienze e lettere la memoria Del principiodinazionalità nella moderna società europea (Milano 1867), opera che dimostra ampia cultura e si ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...