ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] seguire l'esercito fuori di Roma. Presentò e sostenne il principio della illimitata libertà dì culto, accettato dall'Assemblea distruzione del papato e la convocazione in Italia di un concilio nazionale (La scomunica del popolo italiano al papa e ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di Carlo V, uso ad attorniarsi di collaboratori delle più diverse nazionalità; l'importanza strategica di pp. 83, 86, 93, 102, 105; R. Colapietra, Recenti studi sul principatodi Meffi, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XLVIII (1981), pp ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] , riprese trattative con il papa per una lega generale dei principi italiani contro una nuova offensiva dei Francesi.
Le trattative, per tempestiva ed efficace, la sua opera di governo.
La sua stessa nazionalità italiana esponeva inoltre il C. alla ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] in particolare il richiamo a una forte tradizione filosofica italiana e la petizione diprincipio in favore della guida morale da riconoscere al papa a fini nazionali. Fervente cattolico, il M., pur sempre diffidente verso i sovrani italiani, trovò ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] quale «proclamò col fatto il principio della sovranità nazionale e i governi lo accettarono partecipando alla guerra di indipendenza» (Marradi, p. 87). Il principio della sovranità nazionale ebbe un corollario politico di notevole rilievo poiché, a ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] civiltà italiana, e la necessità di ricercare, sulla scorta di G. Vico, i "principii della storia ideale eterna, mostrando del pontefice a favore della libertà e della nazionalità italiana (Discorso di A. Gennarelli ai Bolognesi neldì 10 ottobre 1847 ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] d'una tenuta in Piemonte, il C. optò per la nazionalità francese, così come tutti i membri della sua famiglia. Napoleone N. Rodolico, Carlo Alberto, principedi Carignano, Firenze 1948, ad Ind.; Carlo Alberto negli anni di regno 1831-1843, ibid. 1936 ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] hedificandum domum iuxta castrum monasterium donini principi apostolorum Petri et Sancti Benedicti et commemoratione lodi vengono pur fatte ad Alberico di Roma - si dimostra argomento reversibile circa la nazionalitàdi B., che poteva (e doveva ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] pretesa dal Regno di Sardegna dopo il rifiuto del principedi Monaco di considerare proprie tali secolo e mezzo fa (22 gennaio 1851): la lezione torinese di Pasquale Stanislao Mancini sulla nazionalità, in Studi piemontesi, XXXI (2002), 2, pp. 273- ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] nelle Decisiones, secondo cui il Fisco, per il principio dell’utilitas Fisci, era in partenza avvantaggiato rispetto all del privilegio della nazionalità e insinuò che il progetto fosse caldeggiato da alcuni nobili più per odio di parte che per ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...