BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] nazionalità" e "il movimento continuo e fortissimo che spinge tutte le società moderne a far da sé ad eliminare il principio .
Sull'attività e sul pensiero di mons. B.: R. Armanni, Le pastorali di mons. B., in La Rassegna nazionale, XX (1898), pp. 223 ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] richiamo ai principi liberali dell’Ottantanove ne mostrava chiaramente la distanza da quella cultura cospirativa e settaria sorta all’indomani della Restaurazione, le cui finalità, prive di un effettivo afflato liberale e nazionale, si limitavano ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] , secondo quanto scrive il D. stesso avrebbe dovuto fingere da introduzione, intitolata: Principidi geostrategia applicata alla genesi delle nazionalità, dove fra l'altro non mancano riferimenti specifici alla situazione geostrategica della penisola ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di questi, Ettore, duca di Monteleone, principedi Noja, viceré di Catalogna aveva sposato la figlia di Diego di Aragona, discendente di affluirono 300 gesuiti, di varie nazionalità. Pignatelli dovette mettere ordine in questa «arca di Noè» (Ferrer ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] per gli ex precettori dei principidi Savoia, ed ebbe la diocesi di Pinerolo (consacrato il 9 marzo di Bologna, imprigionato per non aver celebrato un Te Deum per la festa dello statuto.
Ceduta la Savoia alla Francia, optò per la nazionalità ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] e riforme costituzionali: suffragio universale, principio maggioritario, elezione proporzionale, rappresentanza organica (poi in F. Ruffini, Guerra e dopoguerra: ordine internazionale e politica delle nazionalità, a cura di A. Frangioni, 2006, pp ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] questa fase fra l'affermazione diprincipio secondo cui ogni violazione del trattato di Berlino (dell'art. 29 in a riposo.
Autore di studi di storia e di politica estera apparsi nella Nuova Antologia, Rassegna nazionale, Politica, Rivista d ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] Di grande importanza l’adozione nel 1907 del principio dei ruoli aperti nell’amministrazione postale, misura che permise le progressioni di carriera senza necessità di fu la dura presa di posizione del Partito nazionale fascista (PNF), apparentemente ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] nome. Il problema della sua nazionalità si trovò infatti sulla fine del Settecento al centro di una appassionata polemica sulle origini capitolo di S. Niccolò (di cui un primo accenno si trova al principio del Seicento nell'opera del Burchelati) e di ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] ); Correlazione delle potenze umane (1900); La vita oltremondana (1903); Il ritorno al principio della personalità (1904).
Scritti di pedagogia: L'educazione e la nazionalità (1875); Del positivismo in sé e nell'ordine pedagogico (1883); L'educazione ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...