La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] nuovo, è il rapporto che lega indissolubilmente memoria e identità nazionale.
Per Marcel Beyer (n. 1965) l’ingresso nell’ entrano nel suo spettro visivo: le nuvole che «in linea diprincipio non sono nulla», «il vento che appartiene ai connettori», ...
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Tutela dei diritti fondamentali dei detenuti
Carlo Fiorio
La l. 21.2.2014, n. 10 costituisce fondamentale tassello di un mosaico inaugurato nel 2010, dopo la prima condanna per “sovraffollamento” inflitta [...] del Garante nazionale dei diritti delle persona detenute o private della libertà personale, chiamato a vigilare affinché l’esecuzione della custodia di tutte le persone in vinculis sia attuata in conformità alle norme e ai princìpi costituzionali ed ...
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Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] . La fede spaventiana nell’esistenza di tradizioni filosofiche nazionali – comune a molta storiografia ottocentesca poca o nessuna parte, non era già una scelta diprincipio, anziché una considerazione storica oggettiva, non personale e arbitraria ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] la potenza nazionali) corrispondono a quelli di tutta la nazione; o in quella versione estrema e radicale del nazionalismo, che universalizzabili (almeno oltre certi limiti), si sottraggono, per principio, al vaglio della ragione. Non si argomenta sul ...
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Liberalizzazione dei servizi nell’Unione Europea
Giuseppe de Vergottini
Premessa
Il tema della liberalizzazione dei servizi all’interno dell’Unione Europea ha destato rinnovato interesse all’inizio [...] ; per l’apertura di un centro di interessi secondario di attività in un Paese comunitario diverso da quello di origine.
Il principio cardine della disciplina della libertà di stabilimento è quello del trattamento nazionale. Tale regola comporta ...
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La critica cinematografica
Daniele Dottorini
Il cinema, sin dalla sua nascita, ha sempre prodotto discorsi. La sua apparizione, la sua trasformazione e la sua penetrazione all’interno della coscienza [...] suoi principi teorici come il concetto di ‘autore’, la centralità del film come oggetto di analisi e la difesa del principio secondo vero e proprio nuovo progetto, dove critici di diverse nazionalità (al suo interno scrivono francesi provenienti dalla ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] in particolare il richiamo a una forte tradizione filosofica italiana e la petizione diprincipio in favore della guida morale da riconoscere al papa a fini nazionali. Fervente cattolico, il M., pur sempre diffidente verso i sovrani italiani, trovò ...
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Morte o trasfigurazione delle ideologie?
Giuseppe Bedeschi
Liberalismo e democrazia
Con la parola ideologia si intende una ‘visione del mondo’ quanto più possibile organica e logica (che in Karl Marx [...] resta oggi, essenzialmente, un’arena di competizione e di composizione di interessi nazionali (pp. 285-86). Né, mondiale, con l’affievolirsi del sentimento della nazione, il principio democratico sembra aver perduto il proprio strumento, il proprio ...
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Donata Gottardi
Abstract
Viene esaminata la normativa del testo unico maternità-paternità con riferimento al lavoro subordinato, tenendo conto della sua evoluzione in termini di autonomia di scelta da [...] Isee del nucleo familiare, violando il principio dell’incardinamento del diritto in relazione alla legislativa di riferimento. Non sembra apprestare soluzioni la regolamentazione europea sul coordinamento dei sistemi nazionalidi sicurezza sociale ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] quale «proclamò col fatto il principio della sovranità nazionale e i governi lo accettarono partecipando alla guerra di indipendenza» (Marradi, p. 87). Il principio della sovranità nazionale ebbe un corollario politico di notevole rilievo poiché, a ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...