canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] l'architettura generale del modello d'origine, rispetta il principio dell'iterazione, e crea lo schema dantesco della fronte atto della super nazionalità del fenomeno: le melodie composte in Francia erano con ogni probabilità adottate di peso anche ...
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Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] ′29″1/5.
In Italia il primo corridore di fondo di rilievo nazionale e internazionale fu Achille Bargossi, che peraltro svolse pesanti e nelle giornate di pioggia addirittura stivali da soldato, seguendo il principio base di rendere così duro l ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] dalle origini al principio del secolo VII, 1927). Le parole conclusive dell’introduzione portano la traccia di un’idea tra Eusebio e Gregorio Magno, Atti del Convegno nazionaledi studi, Cagliari 1996, a cura di A. Mastino, G. Sotgiu, N. Spaccapelo, ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] oltre a una corografia decanale, sono esposti alcuni principîdi medicina astrologica o iatromathēmatikḗ, mettendo in relazione i decani delle caratteristiche individuali, come la razza, la nazionalità e l'educazione. Dopo avere biasimato i ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] diversi modelli culturali. Ciò non intacca la validità di questi principi, ma anzi ne conferma l'universalità. Le posizioni assunte a livello internazionale, sovranazionale o nazionale, relativamente sia agli aspetti clinici sia a quelli sperimentali ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] statale, tanto più favore essi avrebbero incontrato tra la popolazione locale, inizialmente ostile ad ogni forma dinazionalismo (v. Van Bruinessen, 2000). Lo stesso principio è stato applicato dai guerriglieri del Tamil Eelam, che hanno tentato ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] dei sentimenti patriottici, dando vita a una sorta di ‘nazionalismo cattolico’ nel quale confluivano – secondo modalità e re e di Salandra di portare il paese all’intervento armato. Si trattò all’inizio di un’adesione dettata più dal principio dell’ ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sociale, non più relegato allo scontro tra due ideologie, ma divenuto confronto di due diversi modelli di Stato nazionale. Pio XI introduce il principio della giustizia sociale, affermando che la distribuzione delle ricchezze ha una superiore ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] storia se, per un altro verso, fosse rimasto fermo il principio che della libertà faceva l’unica formatrice della storia? Che ogni parte d’Europa si assiste al germinare di una nuova coscienza, di una nuova nazionalità […]; e a quel modo che, or sono ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] 116.000 soldati e un numero non precisabile, ma elevato, di guardie nazionali. Gli uni e le altre impiegano tattiche via via più anno di età per tutti gli idonei, esentati compresi. Il principio è molto diverso dunque dall’obbligo di servizio ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...