È la scienza che studia gli aggregati sociali, analizzandoli statisticamente nelle loro condizioni di quantità e di continuità, di qualità e di coesione. Il contenuto della demografia può rientrare in [...] nazionalità, la condizione sociale, l'ambiente professionale, la religione, la razza. Fu tentato col metodo degl'indici di attrazione, di Messedaglia, in Archivio di statistica, Roma 1877 e 1878; passim; R. Benini, Principiidi demografia, Firenze ...
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Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina [...] di oltre 50.000 abitanti.
Di al-Fusṭāṭ non rimane attualmente alcun monumento, ad eccezione della moschea di ‛Amr. Questa, fondata nel 642, sul principio ; Siriani e Palestinesi 9725, 1111 di altre nazionalità. Sotto l'aspetto religioso la popolazione ...
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Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] a che fare con la loro nazionalità, ma solo si riferisce alla loro maniera di vivere relativamente primitiva.
Le stirpi estendendo il loro potere sopra il santuario di Dodona; poi i Caoni, cui già al principio della guerra del Peloponneso i Tesproti, ...
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La bibliofilia, come indica l'etimologia, è l'amore per i libri; questa definizione ha però bisogno di essere completata: nell'uso attuale e in tutte le lingue europee la bibliofilia è l'amore per i libri [...] antichità e della loro rarità. È l'epoca di Apostolo Zeno, di Magliabechi e di Trivulzio, in Italia; di Hoheridorf e del principe Eugenio di Savoia in Austria; di Sunderland e di Harley in Inghilterra; di Hoym, di Gaignat e del duca de La Vallière in ...
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SAN FRANCISCO (A. T., 140-141)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
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Henry FURST
FRANCISCO La seconda città dello stato di California (Stati Uniti) dopo Los Angeles (v.), l'11ª in ordine decrescente [...] 6250; Cinesi 16.303). Dei Bianchi nati all'estero (totale di 153.386 individui) si può affermare che tutte le nazionalità più importanti sono rappresentate: offrivano nel 1930 più di 5000 individui ciascuno i seguenti nuclei: Italiani 27.311; Inglesi ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] il principio del XIX si osserva un grande risveglio nell'attività edilizia dell'Athos, sintomo di progresso di vista spirituale si trova sotto l'immediata giurisdizione del patriarcato ecumenico. Tutti i monaci ivi residenti acquistano la nazionalità ...
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Centro principale dell'Alto Adige, capoluogo di provincia, è una ricca e bella città che deve la sua importanza alla magnifica posizione geografica, poiché sorge nel centro della regione altoatesina, là [...] di S. Bartolomeo o di S. Egidio, cui si aggiunsero a metà del Trecento la fiera di S. Andrea venuta da Gries, e sul principio del sec. XVI quella di Heimat, IX, Innsbruck 1927.
Sulla questione nazionale: H. Bidermann, Die Romanen und ihre Verbreitung ...
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Treno
Alessandro Basili
La necessità di realizzare un sistema ferroviario ad alta capacità e velocità (AV) rientra nelle strategie generali relative ai trasporti per il 2010, tese a rimuovere le cause [...] /ETCS consente la circolazione di t. che appartengono a diverse nazionalità sulla base di informazioni, linguaggio e componenti a elevata valenza di trasporto. Sono previsti nuovi servizi AV che si basano sul principio del total caring finalizzati ...
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SLOVACCHIA (Slovensko; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Karel STLOUKAL
È la maggiore delle cinque regioni che formano la Cecoslovacchia, con una superficie di 48.936 kmq. di poco superiore alla terza [...] di leggi, promulgate negli anni 1791-1844, in base alle quali la lingua ungherese fu introdotta non solo nei rapporti ufficiali, ma anche nelle scuole e in genere nella vita pubblica. Ma al principio del sec. XIX si svegliò la coscienza nazionale ...
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PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] spirituale antitetico a quello di origine, per cui il vecchio liberale, che da principio tendeva al radicalismo se non sempre e soprattutto italiano e conservò nella terra di adozione la nazionalità italiana. E se ritenne doveroso che le opere ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...