ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] all'invito, a causa dei disordini che minacciavano Trento. Solo al principio del 1434, poté recarsi personalmente a Basilea, insieme con altri rappresentanti della diocesi, dinazionalità polacca. Vi rimase per cinque mesi, nello stesso periodo in ...
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regione
Porzione di territorio che si designa per caratteri propri, geografici o storici. Nel pieno degli anni Novanta del Novecento, il concetto di r. ha attraversato una fase di profonda rivisitazione, [...] e ritagli territoriali; allo stesso modo in cui nazionalità private di unità politica, ma profondamente vive (per es. principiodi sussidiarietà, è stato avviato un imponente processo di conferimento alle regioni e agli enti locali di compiti e di ...
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autodeterminazione
Marzia Ponso
Il diritto dei popoli ad autogovernarsi
Nel linguaggio politico, l'autodeterminazione è il diritto di un popolo a scegliersi liberamente una struttura politica e condizioni [...] nel loro paese, verso l'America Settentrionale.
Nel Settecento il principiodi autodeterminazione fu applicato in ambito politico, in connessione con l'idea dinazionalità: fu alla base della Rivoluzione americana e venne proclamato dai rivoluzionari ...
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libera circolazione delle persone
lìbera circolazióne delle persóne locuz. sost. f. – Diritto fondamentale garantito dai trattati dell’Unione Europea ai cittadini degli stati membri. Prevede l’abolizione [...] o discriminazioni fondate sulla nazionalità. I due accordi di Schengen (Accordo del 14 di non aderire agli accordi pur riservandosi di applicare, solo in parte e discrezionalmente, il principiodi libera circolazione delle persone; nel caso di ...
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Franck James
Franck 〈frànk〉 James (ted. Jacob) [STF] (Amburgo 1882 - Gottinga 1964) Prof. di fisica nel-l'univ. di Gottinga (1920-33), poi in varie univ. degli SUA (di cui assunse la nazionalità) e infine [...] F.-Hertz: valse a provare che l'energia di un atomo varia non con continuità, ma per "salti quantici": v. atomo: I 296 e. ◆ [FAT] Principiodi F.-Condon: afferma che la transizione ottica di un centro F non provoca uno spostamento del reticolo degli ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] assassinio, a Sarajevo, per mano di un’organizzazione patriottica e nazionalista serba, dell’arciduca Francesco Ferdinando la conquista dei porti del passo di Calais; nella nuova offensiva di Ypres sul principio il successo fu notevole; ma il ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] il diretto dominio di Roma. Gli Arabi si affacciarono nella regione dopo il 660, prendendovi definitivamente piede al principio dell’8° secolo allo sforzo bellico del Comitato francese di liberazione nazionale diedero un forte stimolo al movimento ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] principe Sobeslao e al ponte Giuditta a Praga, rilevanti sono le rovine del castello di Federico Barbarossa a Cheb. Influenze tedesche si rilevano nella miniatura (codice di Wolfenbüttel, 1006; codice di Vyšehrad, 1086; Praga, Biblioteca Nazionale ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] tale principio ha assunto un valore più ampio, includendo anche il più generale diritto per i cittadini europei di soggiorno comporta l’abolizione di ogni discriminazione tra lavoratori degli Stati membri fondata sulla nazionalità, per quanto ...
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Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] primo e immediato effetto quello di mostrare l’arbitrarietà di ogni principio generale di classificazione: le vicinanze razziali dei diritti in base a r., colore della pelle e origini nazionali ed etniche. Nel 2000, il 21 marzo è stato proclamato ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...