La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] nel tempo e nello spazio, ciascuna dotata di una propria storia e legittimità, ma che anche all’interno dell’Europa suono. Né grezzo né intonato, il rumore trasforma i principi della composizione purché sia preventivamente manipolato dal medium del ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] greco alla metà del VII secolo a.C. in una poesia di Archiloco di Paro, in riferimento al re della Lidia, Gige, il quale Principe è necessitato a farvi ricorso (cap. 8). Assente dalla riflessione machiavelliana è invece la questione della legittimità ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] personale che trae la sua origine dai modi di pensare, dai principi morali, dalle mode di una determinata epoca. Esso è dunque un disponga di una propria autonomia e che la critica d'arte e le opinioni del pubblico possiedano una loro legittimità, ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] solo con un rovesciamento del sistema.
Delle tre forme di potere legittimo descritte da M. Weber quella che corrisponde alla società primo tentativo di universalizzare, cioè di estendere a tutti i popoli della terra quei principidi libertà che erano ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] valutazione della struttura di dominio e dei principidi governo possa valere anche per un'analisi critica del sistema stalinista. La teoria comunista non si è mai servita della terminologia del totalitarismo per spiegare o legittimare l'effettivo ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] che afferma la perenne ripetizione dei fatti storici secondo un principiodi uniformità e persistenza valido per il mondo degli uomini al da parte marxistica. Le fonti finivano così con l'avere legittimità e validità non per la loro genesi e per l' ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] dunque, tra mondo animato e inanimato e, di conseguenza, legittimazionedi un'indagine rigorosamente meccanica dell'uomo, che non Natura vengono poste a principiodi ogni effetto. Inoltre, Leonardo compie uno sforzo di geometrizzazione integrale e ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] prevede limiti alle successioni legittime e testamentarie; l'art. 53, comma 2, per il quale il sistema tributario è informato a criteri di progressività.
Sembrano invece costituire specificazioni del principiodi eguaglianza formale di cui al comma 1 ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] e con la grande potenza acquisita dalla Chiesa di Roma, il principio della grazia divina (spesso associato al criterio selettivo del sangue) ha poi costituito, in Occidente, l'alta legittimazione del potere imperiale e monarchico, dando perfino luogo ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] vescovo poteva avere bensì figli naturali, ma non eredi legittimi, cosicché le cariche ecclesiastiche non potevano diventare ereditarie.
Col della stratificazione. E questo, comunque, un principiodi stratificazione che, per certi riguardi, si ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...