(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] (accordi di Oslo, 13 settembre 1993) una Dichiarazione diprincipi che stabiliva che attraverso numerose tappe in un arco di tempo 'ANP legittimità internazionale e le permette di presentare richiesta di adesione in qualità di Stato membro e di fare ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] ma intanto prospera il clientelismo che come meccanismo principe delle relazioni sociali invade tutta la sfera politica e una democrazia pluralistica caratterizzata da un ampio raggio dilegittimazione dei gruppi sociali nel processo politico. Sotto ...
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(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] attribuzioni legislative e amministrative delle regioni e quindi, in sostanza, il principio del d., con la propria giurisprudenza ha sovente cercato di salvaguardare la legittimitàdi interventi statali che sembrano contrari al d. e al rispetto delle ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] ufficiale al primato della n. sia come principale forma di aggregazione dei popoli sia come principio universale dilegittimazione dello Stato.
All'attuale mondo di n. e di Stati nazionali l'umanità è giunta attraverso un processo storico ...
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Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] 111), che le ha sottratte al sindacato generale dilegittimità della Corte di cassazione, qui ammesso per i soli motivi che 3.
Tali osservazioni non intaccano la validità dei principidi autonomia e indipendenza delle m., anzi ne esaltano ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] 'Occidente erano molto diversi: in primo luogo, legittimare e consolidare la presenza politica e militare degli rinunciarono a dotarsi di difese contro i missili balistici intercontinentali, accettando così il principiodi perseguire il mantenimento ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] regge su un principiodi deduzione logica e astratta tutto interno a una cultura filosofica di ispirazione nietzschiano-heideggeriana politica si è sempre occupata di problemi di giustizia o dilegittimità all'interno dei corpi politici nazionali ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] da codeste situazioni dilegittimità formale, secondo la tecnica del ''colpo di stato a rate'' (espressione di K. Heiken campo conservatore, ostile per principio all'idea che la società possa essere trasformata di proposito con interventi dall'alto ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] riportò in primo piano, con piena legittimità, certe prospettive politiche fondamentali e specialmente di opere come il Libro della guerra di Sun Tzu, il Principedi Machiavelli, Dell'arte di negoziare con i principidi de Callière e Della guerra di ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] teologia o ideologia contenga una negazione della legittimità del sistema istituzionale. I timori suscitati, dottrina marxista che pone il determinismo economico al di sopra dei principî etici. Dissidenti quali Solženicyn e Sinjavskij affermano che ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...