Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] crisi di consolidamento, di integrazione, di identità, dilegittimità, di partecipazione, di distribuzione o si scontra con la cultura civica di un popolo: là dove genericamente impera la cultura del principio 'le regole valgono per gli altri' è ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] linguaggio pubblico, sovrastato nella gerarchia dei valori dai principi su cui si fondava la collocazione dell'Italia nel dell'a. produceva quindi anche l'effetto di minare i fondamenti dilegittimità e il valore della tradizione storica dei partiti ...
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federalismo
Roberto Castaldi
Unità e diversità
Per federalismo si intende in genere la teoria dello Stato federale o federazione; oppure, più correttamente, una teoria politica con fini specifici (per [...] si oppone all'accentramento dei poteri in un unico livello di governo e alla pretesa dilegittimità esclusiva tipica dello Stato nazionale. Secondo il principiodi sussidiarietà (secondo cui l'autorità centrale avrebbe una funzione essenzialmente ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] gruppi di estrema destra, cui manchi la fiducia nella capacità delle autorità legittimedi combattere il terrorismo di sinistra, Inoltre, esso sa che uno dei principi più gelosi della sovranità nazionale è il diritto di un paese a concedere asilo a ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] il principio democratico ha la precedenza su quello di classe. Il partito comunista si considera l'avanguardia, l'incarnazione delle aspirazioni e degli interessi autentici della classe operaia. Come tale pertanto, pur ammettendo la legittimitàdi ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] della seconda. Quando asseriamo che la democrazia si fonda sulla sovranità popolare ne indichiamo soltanto, o comunque soprattutto, il principiodilegittimazione. Resta che un sovrano vuoto, un sovrano che non sa e non dice, è un sovrano da nulla ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] futuro andasse loro riconosciuta una qualche forma dilegittimazione. Successivamente la guerriglia si diffuse nei paesi è proceduto alla punizione dei rei o in virtù del principiodi territorialità (se il crimine era stato commesso sul territorio ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] -sociali. Egli rifiutava perciò esplicitamente il principiodi rappresentanza e lo Stato rappresentativo. Richiamandosi sé la scienza politica, anch'essa non ammetteva la legittimitàdi discipline rivolte a studiare singoli aspetti o settori della ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] si è sviluppato, accanto al dibattito ideologico sulla legittimità del sionismo, prim'ancora della creazione dello Stato respinto il principiodi una sede nazionale ebraica in Palestina, e che venisse impedito agli Ebrei di immigrare e di dar vita ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] derivano più ampie possibilità dilegittimare le costruzioni utopiche mostrando che corrispondono a un modo di pensare che risulta grandemente venne intesa più tardi da certi gruppi sociali come principiodi un'azione da svolgersi ‛qui e ora' per ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...