Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] con il cattolicismo. L'Ottocento vede una larga applicazione di questi principî. Malgrado le forti nostalgie del clero per il vecchio regime, il papato rifiuta di fare sua la causa del legittimismo: in Francia (a partire dagl'inizi fino alla chiusa ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] -1042), Costantino IX Monomaco (1042-1054) - e Teodora (1054-56), principi inetti, e si cadde nell'impotenza e nell'anarchia. Il frutto di tanti anni dilegittimismo fu perduto e all'estinzione della dinastia macedonica successero venticinque anni ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] dalla sentenza traeva dalla sentenza stessa quel requisito dilegittimità che negli altri casi veniva posto in essere dalla un principiodi autorità e di subordinazione. Il genitore ha diritto di imporre la propria volontà alla prole e di essere da ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] generale, il medesimo principio, ma per l'impugnazione di ordinanze di polizia i tribunali amministrativi sono di competenza generale. Il procedimento presenta somiglianze col processo civile, in quanto la legittimità dell'atto amministrativo viene ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] principiodi vietare l'esportazione agli stati belligeranti di armi e munizioni di guerra, allorché il presidente avesse proclamata l'esistenza di uno stato di tutti gli stati. Anzi, il procedimento dilegittimazione è stato molto facilitato; in certi ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] , principio che sostenne, contro l'Inghilterra e gli Stati Uniti, anche nella conferenza economica mondiale di Londra (12 giugno-27 luglio 1933). Intanto, dopo delicate trattative diplomatiche, parve che la pace e il riconoscimento delle legittime ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] giunta provinciale, sono soggette al controllo prefettizio non di merito, ma di pura legittimità (v. giunta provinciale amministrativa; prefetto). Questo sistema appare in parte ispirato a principî d'indole transitoria, onde è supponibile che la ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] documentazione pubblica: tali gli atti di riconoscimento di figlio naturale, dilegittimazione per susseguente matrimonio, il decreto di adozione, dilegittimazione, di mutamento di nome e cognome o concedentx titoli di nobiltà: sono resi pubblici, o ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] .) o in base al principiodi equità (nemo locupletari debet aliena iactura). Il principio riceve numerose applicazioni (articoli . La centesima, tasso d'interesse normale e legittimo nell'età bizantina prima della legislazione giustinianea, tende ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] alita uno spirito di libertà e di conquista, che gli avanzi delle antiche non potevano recare e che era suggerito dal principiodi autonomia, che ; oltreché a forme varie di unioni di persone, per cui si ammette la legittimità, le quali continuano il ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...