DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] suggerito anni prima dal concilio di Firenze: non si propone perciò il problema della legittimità dell'aggiunta al Credo niceno- di Paolo Giustinian e Pietro Quirini o gli scritti più tardi di Gaspare Contarini, che difesero tutti il principio ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] frattempo, l'annoso "negotio di Segna", ossia la legittima richiesta veneziana di "tener gli uscocchi nelli di J. A. Tuano coll'Uccellatura di P. A. Bargeo…, a cura di G. P. Bergantini, Venezia 1735, p. 117 n.; Lett. d'uomini ill. … nel principio del ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] . Roberto manifestò un’idea altissima della legittimità del proprio lignaggio. Confermò dunque la designazione di Giovanna come erede, e ridimensionò Andrea di Caroberto d’Ungheria al rango di un principe consorte. Per giunta omise nell’occasione ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] era solo il frutto di una legittima e moderna coscienza politica: quella nazional-liberale e costituzionale di contro al superato e didattico, e di dare vita a una scuola ormai "italiana" e aperta a principîdi chiara ispirazione federale, ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] imposizione, non essendo più legittimo, come nel caso dell'imposta speciale, tipica invece dello Stato monopolista, fare ricorso all'ipotesi dell'imposta grandine, almeno "in linea diprincipio" (infatti, anche nell'ipotesi di Stato cooperativo, il F ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] vincoli di luogo o di tempo al legittimo possessore, "vuol dire alterare il diritto di proprietà e principî, dalla sua incapacità di "lavorare per l'avvenire", di concepire progetti "durevoli". Da ciò, secondo il Capponi, la scelta di una rotta di ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] erano stati larghi di concessioni (è di questi anni l’avvio della contestata inchiesta sulla legittimità dei titoli feudali titolo diprincipedi Castelbuono, che Ventimiglia affiancò a quello di marchese di Geraci, pur mostrando di preferire quest ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] anche con acquisti e in sostanza possedette nel regno un vero principato, ancorché con proprietà sparse (Clear, 2000, pp. 56, Religione e politica nelle pratiche dilegittimazione e di governo tra Medioevo ed Età moderna, a cura di G. Andenna - L. ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] , di matrice dottrinaria, della filiazione in legittima, principi generali di diritto - ostile, in linea diprincipio, ad ipotesi di creazione giurisprudenziale di norme pur nella consapevolezza dell'"insufficienza dell'ordinamento legislativo di ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] Sergio III, morto nel 911.
Gli scritti di E. possono essere ricondotti a due ambiti, uno di polemica teologica ed ecclesiologica, a proposito del problema della legittimità del papato di Formoso e della validità delle sue ordinazioni, l'altro poetico ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...