Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1995) l'orgia ipercomunicativa, lungi dal privare dilegittimità i tentativi di rifondare una propria identità, costituisce l'ineludibile potenzialità simboliche del mito per trovare un qualche principiodi unità e coerenza narrativa (si veda What ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] -1042), Costantino IX Monomaco (1042-1054) - e Teodora (1054-56), principi inetti, e si cadde nell'impotenza e nell'anarchia. Il frutto di tanti anni dilegittimismo fu perduto e all'estinzione della dinastia macedonica successero venticinque anni ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] , quel netto distacco che rende legittimo lo scindere (pur con le note riserve intorno al valore di tale scissione) la storia dell' Arabi evitarono perfino, sul principio, di stabilirsi nelle città, dove le condizioni di vita erano troppo diverse ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] funzione e una nuova responsabilità. Contro i principîdi anarchia ed estetica giornalistica un tempo diffusi, F. Verdinois, cronista R. Bracco (v.).
La Discussione. - Cattolico e legittimista, sorto verso il 1870, morto col sec. XIX.
La Posta. - ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] castigliano. Ciò avvenne nel maggio 1475; e da principio Alfonso e Giovanna furono accolti come sovrani legittimi, benché il matrimonio non fosse stato consumato, per il rifiuto del pontefice di concedere ad Alfonso la necessaria dispensa. Alfonso si ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] principiodi giustizia – l’eguaglianza e la solidarietà di tutti i Francesi di fronte agli oneri della guerra – e, poi, il principio del risarcimento integrale dei danni di altri atti soggetti al controllo dilegittimità. Infine, con decreto dello ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] i congiurati è quasi plebiscitario riconoscimento dilegittima signoria nella persona di Lorenzo, che solo scampò al pugnale delle grandi memorie che conferiva alla città principedi Toscana codesto onore di costituire una tappa luminosa nel viaggio ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] atti sui quali si esplica, oltre al controllo dilegittimità, anche quello finanziario, il quale è volto a Teorie generali, in op. cit., I, 3ª ed., 1927); G. Diena, Principîdi dir. intern. pubblico, 3ª ed., Milano 1930; A. Lapradelle, La Conférence ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] internazionale nel passato, della formazione del sistema delle grandi potenze, del principio dell'equilibrio, di quello dilegittimità, di quello perfino di nazionalità. Lo stesso problema delle origini diplomatiche del Risorgimento posto nel ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] principiodi vietare l'esportazione agli stati belligeranti di armi e munizioni di guerra, allorché il presidente avesse proclamata l'esistenza di uno stato di tutti gli stati. Anzi, il procedimento dilegittimazione è stato molto facilitato; in certi ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...