Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e i comizi popolari.
Il compito cui Ottaviano, poi Augusto, attese nei primi anni del principato (27 a.C. - 14 d.C.) fu quello di stabilire legalmente le basi del suo potere, senza alterare i lineamenti fondamentali della costituzione repubblicana ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] la legalità, ossia con l’obbligatorietà delle sue norme (g. formale): il dovere dei consociati di ubbidire alle leggi in virtù del portato di produzione. Il principiodi fondo della g. distributiva stabilisce che nell’attribuzione di benefici od ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] (1380), nessuno dei cardinali presenti aveva avuto la libertà di poter cambiare opinione e senza il rispetto di questo fondamentale principio la votazione doveva forzosamente avere vizi dilegalità. Con queste osservazioni Pedro de Luna partecipò al ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] partecipasse alla vita politica e associativa nella piena legalità e come, ciò nonostante, subisse un costante attacco del Concordato e chi vi vedeva invece la consacrazione di un principiodi bilateralità.
Dal 1947 alla metà degli anni Sessanta l ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] legalità sostenuta da Policrate, il μῦθος denota la rivoluzione, la στάσις. Questo sviluppo semantico, di cui ci informa la testimonianza cronachistica di i pontefici, dotati di libertà di movimento e di iniziativa. Al principiodi ogni mese, sul ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] di questo programma che si propose di "porre un argine allo spirito di ribellione", di sostenere il principiodi autorità e di l'Associazione ebbe breve vita. Anche se si mantenne nella legalità, fu costretta il 12 maggio 1866 a sospendere la propria ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] ; essa rinvia, pur se si resta nell'ambito della legalità, alle anomalie e all'irregolarità della morte o dell'inumazione generazioni. Il culto degli antenati si basa su un principiodi reciprocità: immediatamente dopo la morte, i vivi sono dominati ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] alla carica senatoria a principi e altri personaggi eminenti. L'abdicazione di C. V impedì però la realizzazione di questo progetto.
Il di C. V, nonostante la forte avversione nei confronti di Bonifacio VIII, non misero però in dubbio la legalità ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] segnare la rottura della legalità statutaria, consacrava la definitiva prevalenza, ai vari livelli del potere politico, di quella leva che, come Azione Cattolica e aveva ribadito di non vedere nei principi fascisti di ordine, disciplina e autorità ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] fondamento, "i principî ultimi sui quali può fondarsi la validità di un potere". Il criterio di legittimazione razionale del potere, l'autorità razionale, culmina, per Weber, nella moderna burocrazia come ordinamento legalmente statuito, impersonale ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...