BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] nel '20, quando si pone il dilemma fra il metodo della legalità, dell'evoluzione riformistica, e quello del moto popolare e militare, giunti a sollecitare le confuse ambizioni dello stesso principedi Carignano, Carlo Alberto, per una "guerra ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] rende necessario assicurare l'esercizio unitario di tali funzioni, secondo il principiodi 'sussidiarietà'. Più marcata è il governo canadese a sottoporre la questione della legalitàdi una secessione unilaterale alla Corte Suprema: secondo la ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] Namibia. 10. La decolonizzazione economica, i principidi amicizia e di cooperazione tra gli Stati e il nuovo ordine ., The 1966 South-West Africa judgements of the World Court, in ‟Current legal problems", 1967, XX, pp. 181-212.
Clark, R., The trust ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] al processo un'apparenza dilegalità. In ottobre Corradino, Federico d'Austria e altri furono portati a Napoli in Castel dell'Ovo. A una commissione di giuristi venne posto il quesito se i due principi potevano essere considerati aggressori stranieri ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] 'altro modo: che, in quanto la scienza fa uso del principiodi non-contraddizione, essa non è veramente scienza ma metafisica e che la loro essenza, la loro struttura oggettuale, la loro legalità come base immodificabile della ‛scienza'" (ibid., p. 10 ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di risentimento dei non gratificati portatori di valori intellettuali. In Inghilterra questa duplicità tende a risolversi con una sorta di trionfo del principiodi da stagionatura (ma sono prive di cogenza legale), nulla oppone ai nuovi ingressi: ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ed unico che sia veramente stato suo regolare allievo nelle scienze legali. Gli altri erano tutti giovani eleganti che, come è 110), perché "l'armamento nazionale ha in sé un principiodi moralità eminente; poiché, mentre è irresoluto e inefficace ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] i governi provvisori diretti da Farini e Ricasoli operarono di fatto al di fuori dei confini della legalità sancita dal diritto internazionale, facendosi forti del principiodi autodeterminazione della cittadinanza. Pur evidentemente legati a doppio ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , invariabili e costanti". Per la più viva nozione della legalità, la più aggiornata idea della libertà civile e un senso ricercarsi fuori della soluzione costituzionale evitando di implicare il principiodi legittimità che la critica liberale con ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] 1748). V'è, nell'esordio, il richiamo all'idea di una legalità universale immanente così nella natura come nella società: la " 'altra parte la rivoluzione scientifica, distruggendo il principiodi autorità, impose l'abbandono del sapere scolastico ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...