NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] penale che, secondo lui, doveva essere circoscritta in ambiti ristretti dalla rigida applicazione del principiodilegalità. Sulla questione della pena di morte, nel De indiciis del 1781 aveva assunto un atteggiamento originale, sottolineando per ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] .; L'accertamento dell'imposta, ibid., VI [1942], 1, pp. 69 ss.); ora di carattere metodologico, dove sono evidenti il richiamo al principiodilegalità e, di conseguenza, la contrapposizione rispetto all'indirizzo unitario teorizzato da Griziotti. A ...
Leggi Tutto
Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] il quale si possono immaginare e costruire interesse generale, bene comune, pubblica felicità. (V. anche Legalità, principiodi; Legittimità).
Bibliografia
Betti, E., Teoria generale delle obbligazioni. I. Prolegomeni: funzione economico-sociale dei ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] il singolo, che la legalità trionfi. Perché ciò si abbia, è necessario che ‘il potere freni il potere’. Di qui la celebre teoria della per le persone giuridiche di diritto interno, ma dalla mera esistenza (principiodi effettività). Desuete sono ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] quello della presenza, nel potere russo dei primi secoli, di elementi democratici, caratterizza anche il diritto di successione - non determinata rigidamente né dal principio della legale trasmissione, né da quello della libera elezione (vigente solo ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Dopo la morte di Yüan Shih-kai, il parlamento si era di nuovo riunito con qualche parvenza dilegalità, ma la questione re Wen, fondatore della dinastia dei Chou e antenato dei principidi Lu. Confucio non scriveva, ma insegnava riti, musica, ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] di campi di ghiaccio (Packeis) e da ghiacci galleggianti. Nel Golfo di Botnia invece, che in generale è coperto di ghiaccio dal principiodi novembre alla fine di , durante la guerra, la possibilità legaledi ottenere biglietti contro oro e sospesa la ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] diritto penale dell'antico regime; essa proclamò dei principî, i quali, ispirati direttamente dall'opera di C. Beccaria, davano nuovi fondamenti alla repressione dei reati: legalità e personalità delle pene, soppressione delle repressioni arbitrarie ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , invariabili e costanti". Per la più viva nozione della legalità, la più aggiornata idea della libertà civile e un senso ricercarsi fuori della soluzione costituzionale evitando di implicare il principiodi legittimità che la critica liberale con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] , in che consiste l’ordinamento quale legalità sociale originaria della comunità, destinata a riflettersi e a integrarsi con il diritto formalmente stabilito.
La forma-norma o principiodi legittimazione è il dato positivo, reso intellegibile ...
Leggi Tutto
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...